Attualità
Allerta per l’arrivo dell’uragano “Medicane”. Pericolo venti di 160 Km orari in sud Italia
È la prima volta che una “tormenta tropicale” raggiunge le coste italiane. In Sicilia e Calabria mareggiate con onde alte 12 metri.
di Vito Nicola Lacerenza
Tra poche ore sulle coste siciliane e calabresi si abbatterà “Medicane”, un fenomeno atmosferico che i meteorologi hanno classificato come un uragano tra il 1°e il 2° livello. Con venti che sfioreranno i 160km orari e onde che raggiungeranno 12 metri d’altezza, “Medicane” rappresenta il primo caso di “tempesta tropicale del Mediterraneo”. Oltre all’Italia meridionale, il ciclone interesserà anche Creta e Grecia, dove le forti raffiche di vento metteranno in crisi i collegamenti navali tra le isole. Fenomeni simili si sono già verificati in passato nell’area del Mediterraneo, ma mai di tale potenza. Tormente della prevista portata di “Medicane”sono tipiche delle zone tropicali del mondo, dove la temperatura delle acque oceaniche è più alta rispetto a quella dei mari europei. Ma negli ultimi decenni, il riscaldamento globale ha comportato un sensibile innalzamento della temperatura anche nel mar Mediterraneo che, secondo i biologi, si è “tropicalizzato”. I mari italiani sono diventati habitat perfetti per barracuda, pesci palla e pesci coniglio, specie marine provenienti dall’emisfero sud del pianeta.