Connect with us

Diritti umani

UNICEF/Ucraina: oltre 580 mila bambini colpiti dal conflitto

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti

Giovanna Barberis:  “Due anni di violenze, bombardamenti e paura hanno segnato profondamente la vita di migliaia di bambini in Ucraina Orientale”

ucraina-guerra-esercito-tank-1000x60019 febbraio 2016 – Secondo l’UNICEF, il conflitto in Ucraina ha profondamente colpito la vita di 580.000 bambini che vivono in aree che non sono sotto il controllo del governo e vicino alle linee del fronte in Ucraina orientale. Di questi, 200.000 – uno su tre – hanno bisogno di supporto psicologico. Oltre 215.000 bambini sono sfollati dalle aree colpite. Almeno 1 scuola su 5 è stata danneggiata o distrutta. L’anno scorso, più di 20 bambini sono stati uccisi e più di 40 feriti. Mine e ordigni inesplosi hanno causato altre 28 vittime. In Ucraina è stata confermata un’epidemia di polio, dopo 19 anni da quando il Paese era stato dichiarato “libero dalla polio”. “Due anni di violenze, bombardamenti e paura hanno segnato profondamente la vita di migliaia di bambini in Ucraina Orientale”, ha dichiarato Giovanna Barberis, , Rappresentante dell’UNICEF in Ucraina. “Anche se il conflitto continua, dobbiamo raggiungere questi bambini il prima possibile per rispondere ai loro bisogni e dare loro il sostengo psicologico di cui hanno bisogno.” A causa dei danni alle infrastrutture di base, le forniture d’acqua sono a rischio per circa 2 milioni di persone che si trovano vicino alle linee del fronte. Il calo delle temperature, la mancanza di carburante e gli alti prezzi del carbone stanno esponendo i bambini a rischio di infezioni respiratorie. La mancanza di accesso ai servizi sanitari e alle medicine potrebbe causare altre malattie. “L’UNICEF chiede a tutte le parti in conflitto in Ucraina di garantire spostamenti sicuri e un accesso umanitario senza ostacoli per aiutare i bambini in difficoltà,” ha continuato Barberis. L’UNICEF sta lavorando con i suoi partner per garantire ai bambini servizi di base di cui hanno bisogno. Fino ad ora l’UNICEF ha:

  • garantito sostegno psicologico ad oltre 46.000 bambini e corsi di formazione per 5.000 insegnanti e psicologi per identificare segni di stress tra i bambini;
  • raggiunto 1,6 milioni di persone con acqua pulita e oltre 164.000 bambini e adulti con forniture di base per l’igiene;
  • distribuito kit per l‘istruzione e materiali scolastici ad oltre 200.000 bambini;
  • raggiunto circa 280.000 bambini con informazioni sui rischi delle mine e degli ordigni inesplosi;
  • distribuito farmaci antiretrovirali a 8.000 persone e bambini che vivono con HIV nelle aree non controllate dal governo e test per l’HIV ad oltre 31.000 donne in gravidanza;
  • procurato 4,7 milioni di vaccini anti polio per i bambini.

All’inizio di quest’anno, l’UNICEF ha chiesto ulteriori 54,3 milioni di dollari per rispondere ai bisogni umanitari dei bambini più vulnerabili nelle aree colpite dal conflitto.

Sostieni la campagna UNICEF “AIUTA I BAMBINI IN PERICOLO” con donazioni su www.unicef.it/bambininpericolo

 

E’ possibile donare anche tramite:

– bollettino di c/c postale numero 745.000, intestato a UNICEF Italia,

– telefonando al Numero Verde UNICEF 800 745 000

–  bonifico bancario sul conto corrente intestato a UNICEF Italia su Banca Popolare Etica: IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051.

 

Print Friendly, PDF & Email