Attualità
Pranzo completo e sano con 1 euro! Moda lanciata da una scuola di cucina in Inghilterra
Ogni persona risparmia più di millecinquecento euro all’anno!
di Vito Nicola Lacerenza
A Londra, la capitale dell’Inghilterra, ci sono corsi di cucina che consentono agli iscritti di usufruire di un menù di tre porzioni, alla modica cifra di poco più di un euro. Il segreto? Comprare i prodotti grezzi a fine lezione e portarseli a casa in una busta particolare e sigillata, la “Bags of Taste” (buste di sapore), per cucinarli. È l’originale soluzione proposta dall’associazione “Bags of Taste”, fondata da Alice Weston con l’obiettivo di aiutare chi oggi versa in condizioni di povertà offrendo la possibilità di mangiare cibi sani spendendo il minimo indispensabile. L’associazione è costituita da soci che svolgono attività di volontariato e i prodotti provengono da donazioni di benefattori. Per usufruire di questa parsimoniosa forma di pranzare a prezzi bassissimi, basta iscriversi gratuitamente all’associazione attraverso il sito internet. Gli anziani volontari e esperti di cucina insegnano, inoltre, ai nuovi soci come preparare e rendere saporiti gli ingredienti partendo dai prodotti base. Così, chi ha scarse o poche disponibilità economiche non sarà più costretto a dover andare in un fast food per sfamarsi, mettendo in pericolo la propria salute.
«Quello che facciamo qui è insegnare alla gente a cucinare spendendo solo una sterlina a porzione.- ha spiegato Alice Weston, un’insegnante di cucina- Lavoriamo con persone che vivono sotto la soglia di povertà e che, perciò, non possono nutrirsi in modo appropriato. Il nostro obbiettivo è farli mangiare bene spendendo pochissimo». Quella di Bags of Taste rappresenta una vera e propria missione sociale, capace, con il suo progetto, di riempire non solo lo stomaco di color che non riescono a sfamarsi, ma anche di ridare un senso alle loro vite, oppressi dalle difficoltà e dal bisogno. «Mi piace stare qui. Imparare a cucinare per me è una sfida e questo aumenta la mia autostima- ha detto Donella, una degli iscritti al corso, appena uscita dal tunnel della droga- E’ bello lavorare in gruppo, mentre quando usavo la droga quasi sempre mi isolavo e mi rinchiudevo in casa. Ho figli adolescenti che mangiano poche cose, ora sono contenta di cucinare anche per loro. Questa per me è una grande soddisfazione». Intorno ai fornelli si raccolgono un’infinità di storie di vita, che gli aspiranti cuochi sono lieti di condividere tra loro. Come le loro ricette, oltretutto. In una delle città più multietniche del mondo, come Londra, è facile incontrare persone di ogni nazionalità.
I corsi di cucina di Bags of Taste non fanno eccezione, e così tutti hanno la possibilità di assaggiare e sperimentare ricette provenienti da ogni angolo del mondo. Il risultato è una cucina multietnica di qualità, take away e a bassissimo costo. Con questo sistema, infatti, gli iscritti possono risparmiare nell’arco di un anno più di 1.500 euro. Eppure, nonostante la considerevole cifra, l’aspetto economico, in questo caso, sembra essere del tutto secondario. «Non si tratta semplicemente di risparmiare o di cambiamento delle personere- ha detto Alicia Weston, fondatrice dell’associazione e istruttrice di cucina- la cosa più importante è creare una comunità di persone che condividono tra loro le proprie esperienze e sono amici».