“Pomeriggio Kaufmann – “La voce che si incarna”

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Napoli lunedì 24 ottobre, ore 17- Presso il ‘Conservatorio di San Pietro a Majella’: ‘POMERIGGIO KAUFMANN’- “La voce che si incarna”, in collaborazione con ‘Associazione Amici del Teatro di San Carlo’.

di Marina d’Angerio di Sant’Adjutore

Lunedì 24 ottobre 2016, alle ore 17- presso la ‘Sala Martucci del Conservatorio di Napoli’, in collaborazione con l’’Associazione Amici del Teatro di San Carlo’ di Napoli- Il Direttore Elsa Evangelista ha ospitato l’incontro “Pomeriggio Kaufman”,nell’ambito della rassegna “Percorsi didattici aperti al pubblico” . “La voce che si incarna”. L’antropologa Mariella Pandolfi, docente di Antropologia presso l’Università di Montreal, ha illustrato con immagini e documenti di grande interesse il percorso artistico di Jonas Kaufmann, l’evoluzione della sua voce e la straordinaria particolarità della sua presenza scenica, addentrandosi compiutamente nelle caratteristiche della vocalità del grande tenore, contemplando il suo percorso artistico e la sua coinvolgente presenza scenica. L’autunno musicale del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli continua ad offrire senza sosta un ventaglio di appuntamenti musicali e culturali di altissimo livello. Un incontro unico dedicato alla figura e alla voce di Jonas Kaufman, il tenore attualmente più acclamato nel panorama musicale mondiale. “L’idea dell’incontro – afferma il direttore Elsa Evangelista – è scaturito naturalmente in concerto con l’Associazione Amici del Teatro di San Carlo di Napoli dopo la recente visita in Conservatorio del grande tenore a Napoli. Kaufmann è rimasto affascinato dal Conservatorio di Napoli e dalla sua storia, scoprendo di persona il luogo simbolo della scuola musicale napoletana, la sua biblioteca e la sua tradizione, di cui, attraverso la sua produzione artistica e discografica, ne è ambasciatore. Invitiamo tutta la cittadinanza ad ascoltare il prezioso intervento dell’antropologa Mariella Pandolfi che ci illustrerà un interessantissimo percorso alla scoperta di una voce unica”.

Ingresso libero