Diritti umani
Migranti: Rapporto Protezione internazionale in Italia 2017
Nel Rapporto sulla Protezione internazionale in Italia 2017 (presentato da Anci, Caritas italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes e Servizio centrale Sprar, in collaborazione con Unhcr) si rileva in particolare che sono 205mila le persone in accoglienza nella prima metà di quest’anno: al 15 luglio i migranti in strutture di accoglienza erano 205mila, contro i circa 188.000 di fine 2016.
“Complessivamente, nel 2016 la maggior parte di migranti risulta ospitata nelle strutture di accoglienza della Lombardia (23.707 persone pari al 12,6%), a cui seguono quelle di Lazio (17.464, il 9,3%), Sicilia (16.555, l’8,8%), Piemonte (14.911, il 7,9%), Campania (14.789, il 7,9%) e Veneto (14.433, il 7,7%). Tra il 2014 e il 2016 il numero degli accolti nelle diverse strutture ha fatto registrare gli incrementi maggiori in Veneto (+533,9% di presenze), Toscana (+395,5%) e Trentino-Alto Adige (+364,1%)”.
Nel Rapporto sulla Protezione internazionale in Italia 2017 (presentato da Anci, Caritas italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes e Servizio centrale Sprar, in collaborazione con Unhcr) si rileva in particolare che sono 205mila le persone in accoglienza nella prima metà di quest’anno: al 15 luglio i migranti in strutture di accoglienza erano 205mila, contro i circa 188.000 di fine 2016.
I Centri di accoglienza straordinaria (Cas) rimangono i più utilizzati (158.607 stranieri accolti e assistiti), seguono il sistema Sprar con 31.313 presenze e i Centri di prima accoglienza con 15 mila persone.
Nel primo semestre 2017, le Regioni più coinvolte nell’accoglienza sono Lombardia (13,2%), Campania (9,3%), Lazio (8,7%), Piemonte e Veneto (entrambe 7,3%), Puglia (7,0%).
Il sistema di accoglienza comprende il 40,5% dei Comuni italiani (3.231), mille in più rispetto a un anno fa e un terzo dei quali situato tra Lombardia (20,3%) e Piemonte (10,8%).
L’incidenza più elevata tra Comuni coinvolti nell’accoglienza e totale dei Comuni riguarda tuttavia Toscana (l’83% accoglie richiedenti asilo) ed Emilia Romagna (78,1%) mentre i valori più bassi si registrano in Sardegna (17,8%), Abruzzo (19,3%) e Valle d’Aosta (20,3%).
Fonte: regioni.it