Arte & Cultura
Il Maestro Gerardo Di Lella e la psicoterapeuta Membro italiano ONU per i Diritti del Fanciullo e della Fanciulla Maria Rita Parsi aprono il progetto di comunicazione sulle Malattie Rare a Roma.
Venerdì 10 Giugno ore 18.30 Loft Gallery Spazio MatEr
Roma, 9 Giugno – Venerdì 10 giugno 2016 ore 18.30 Loft Gallery Spazio MatEr, in via Ludovico Muratori 11 Piazza Iside Roma, presenta la personale “L’Enfant Prodige”, la mostra itinerante su Roma e Milano del piccolo Alexandre D’Abbronzo. Madrina della mostra sarà Maria Rita Parsi, Membro del Comitato Onu per i diritti dei Fanciulli e delle Fanciulle. L’esposizione, a ingresso libero e gratuito, sarà visitabile dal martedì al sabato, dalle 15.30 alle 19.30, o su appuntamento. Venerdì 10 giugno, dalle ore 18.30, l’inaugurazione in galleria con la presentazione della IX edizione del Concorso Il Volo di Pegaso Raccontare le Malattie Rare organizzato dal Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità. La mostra apre la campagna di comunicazione nazionale del concorso nazionale “Il Volo di Pegaso Raccontare, le Malattie Rare ” organizzato dal Centro Nazionale Malattie Rare dell’ Istituto Superiore di Sanità guidato dalla dott.ssa Domenica Taruscio.. Patrocina il progetto il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Fondazione Fabbrica della Pace Movimento Bambino Onlus e l’Associazione Ipathia.
LA MOSTRA
Arte e creatività svolgono un ruolo fondamentale nell’ambito dell’evoluzione infantile. L’arte, nelle sue forme più varie (arti visive, musica, teatro, danza), coinvolge infatti tutti i sensi del bambino e ne rafforza le competenze cognitive, socio-emozionali e multisensoriali. Durante la crescita dell’individuo, essa continua ad influenzare lo sviluppo del cervello, le abilità, la creatività e l’autostima, favorendo inoltre l’interazione con il mondo esterno e fornendo tutta una serie di abilità che agevolano l’espressione di sé e la comunicazione. Attraverso l’Arte il bambino esplora il mondo e lo arricchisce con i suoi colori elaborando la sua realtà, quella realtà che condizionerà il suo futuro. E’ proprio in quella fascia di età compresa tra i 3 e i 6 anni, che il bambino sviluppa i propri sensi concentrandosi più sull’osservazione dell’ambiente circostante e gli stimoli che da questo ne riceve. Ed è compito dell’Arte aiutare a garantire a tutti i bambini un futuro di possibilità, dove comunicazione, scienza e cultura possano essere argini sicuri, per diventare adulti, sani, felici e produttivi.
Comunicare la malattia e la prevenzione, le diversità e le similitudini, le emozioni e le prospettive, sono toni di una stessa voce, che i bambini sanno amplificare.
TESTO CRITICO
Direzione Artistica Loft Gallery Spazio MatEr
Il progetto espositivo, dal titolo “L’Enfant Prodige”, vuole essere un’ulteriore proposta di approfondimento del tema, già sviluppato in precedenza attraverso la mostra collettiva Il Volo di Pegaso Raccontare le Malattie Rare curata da MatEr in partnership con il Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità. Con questo nuovo appuntamento artistico, l’Associazione MatEr rinnova e rafforza il suo impegno nel dare un contributo alla diffusione e alla conoscenza più ravvicinata di un tema focale, e spesso dimenticato, della nostra società: lo sviluppo e la tutela dell’infanzia. “L’Enfant Prodige” è la personale di un giovane artista di soli 5 anni che, attraverso la sua visione del mondo e la storia della sua infanzia, regala alla nostra società colori di speranza. Un grido dell’Arte per far soffermare l’attenzione sui più piccoli, risorsa e materia per la nostra società e per il nostro futuro. La mostra vuole diventare un simbolo per tutti quei bambini che non hanno voce, per quelle madri e padri che lottano per garantire un “giusto” futuro, per quei medici che diventano “angeli”, per quelle istituzioni che credono che la salute e la serenità dei più piccoli siano le uniche strade percorribili per un futuro più sostenibile. Alexandre è il nome del piccolo Artista, il cui significato è già tutto un programma: dal greco Aléxandros “proteggere e difendere gli uomini”. Alexandre, attraverso il suo gioco-pittura, inconsapevole creatività artistica, da’ forma ai pensieri di tutti quei bambini che come lui ogni giorno lottano coraggiosamente e tenacemente contro una malattia.
LA MADRINA DELLA MOSTRA
Maria Rita Parsi, psicopedagogista, psicoterapeuta, docente universitaria, giornalista, scrittrice. Lavora a Roma e Milano. Ha fondato e dirige la SIPA (Scuola Italiana di Psicoanimazione). Dal dicembre 2012 è membro del Comitato Onu per i diritti dei Fanciulli e delle Fanciulle a Ginevra. Ha dato vita alla “Fondazione Movimento Bambino Onlus”, ora “Fondazione Fabbrica della Pace e Movimento Bambino Onlus”,fondazione culturale nazionale ed internazionale per la tutela giuridica e sociale dei bambini, per la diffusione della Cultura per l’Infanzia, per la formazione dei formatori. Dall’8 gennaio 2016 è Membro della Consulta Femminile del Pontificio Consiglio della Cultura, presieduta da S. Em. Cardinal Gianfranco Ravasi. Svolge da anni un’intensa attività didattica per la formazione dei formatori presso Università, Istituti specializzati, Associazioni private. E’ docente di “Psicologia Generale II” dal 2011 ad oggi, per il “Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche Psicologiche” e docente di “Psicologia scolastica e dell’orientamento”, dal 2014 ad oggi, per il “Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche” dell’Università Telematica UnieCampus – Novedrate (Como). E’ coordinatrice e didatta presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad orientamento umanistico “Psicoumanitas” dal 2008 ad oggi. E’ stata insignita dal Presidente della Repubblica del titolo di “Cavaliere al Merito della Repubblica”, con decreto 02/06/1986. Scrive su quotidiani (Il Giorno), periodici (Oggi, Confidenze) e riviste anche specializzate (Riza Psicosomatica, Educare 0-3). E’ autrice di oltre cinquanta opere tra testi scientifici, saggi, romanzi e testi teatrali.