Cinema & Teatro
Luca Verdone ad ‘Ether, il quinto elemento’, tra teatro, lirica, cinema e simpatia.

Luca Verdone vanta una lunga e prestigiosa carriera che lo ha visto dirigere importanti allestimenti nei Teatri d’Opera di tutto il mondo, firmare documentari e film per il grande schermo, ma anche pieces teatrali e rassegne culturali.
E’ Luca Verdone il protagonista della nuova conversazione di Ether, il quinto elemento, il podcast di intrattenimento culturale, condotto da Isabel Russinova in collaborazione con il magazine The Daily Cases presente sulla grande piattaforma web Canale Europa. Il regista e scrittore si racconta tra cinema, teatro, lirica e memoria. Luca Verdone vanta una lunga e prestigiosa carriera che lo ha visto dirigere importanti allestimenti nei Teatri d’Opera di tutto il mondo, firmare documentari e film per il grande schermo, ma anche pieces teatrali e rassegne culturali. La caratteristica che più attrae e colpisce di Luca Verdone è la simpatia e l’ironia che condiscono lo spessore di un uomo che ha respirato da sempre cultura, fin da bambino, figlio del professor Mario Verdone saggista, docente, accademico e critico cinematografico, cattedra che nasce proprio per lui, studioso di tutte le forme di spettacolo proprio come ora è Luca ma anche come i fratelli Silvia, produttrice cinematografica e Carlo uno degli attori e registi più importanti del panorama della commedia italiana e non solo che al padre ha dedicato la pellicola Io loro e Lara. Con Grande versatilità Luca riesce a passare dalla regia teatrale a quella cinematografica, dalla lirica al documentario, con grande competenza riesce ad approfondire tematiche che vanno dal cinema alla storia dell’arte, ambito quest’ultimo che lo interessa particolarmente e a cui ha dedicato anche il documentario del 2016 Le memorie di Giorgio Vasari (1511-1574) dove racconta Il pittore ed architetto che realizzò tra l‘altro il complesso fiorentino degli Uffizi, e fu eccelso storiografo, si è occupato infatti di alcune importanti biografie di artisti vissuti tra 1300 e 1500.
Ma la versatilità di Luca Verdone è in continuo fermento ed ecco per esempio il suo bellissimo lavoro dedicato ad Alberto Sordi e ancora il suo amore per l’Opera, da ricordare il suo ultimo successo, la preziosa messa in scena della Carmen (quattro atti con Musica di George Bizet, di Henri Meilhac e Ludovic Halevy) al teatro Massimo Bellini di Catania, un disegno registico affascinante e ricco di contenuto di cui ha curato anche le scenografie da un progetto di V. Vianello; ecco la sua visione, all’indomani del debutto, dell’Opera che dal 1875 propone una storia con al centro il femminile, letta e riletta con colori diversi nel tempo, “ Io sottolineo l’ aspetto nobile di Carmen, la sua voglia di libertà affermata fino al sacrificio…..” e ancora “Considero la storia di Carmen come quella di un femminicidio…” e poi “L’ amore non è possesso … e… la libertà è, con la vita il bisogno più grande dell’ intera umanità, maschi e femmine”. Molto altro scoprirete di Luca Verdone nella conversazione di Ether, il quinto elemento che vi aspetta su Canale Europa, la più grande piattaforma web tv .