Diritti umani
L’Azerbaijan valorizza le Ong inserendole in Consigli Pubblici
Azay Guliyev parlamentare dell’Azerbaijan e Sergio Divina, senatore in Italia, rafforzano il partenariato tra i due paesi. L’Azerbaijan, con una legge sulla Partecipazione Pubblica del 2014, diventa un modello nel restituire capacità decisionale ai cittadini impegnati nel sociale
Roma, 6 aprile – Sono più di 3mila le Ong e circa 500mila i soci ed i volontari che operano all’interno di esse nel territorio dell’Azerbaijan, che conta quasi 10milioni di abitanti. Lo ha reso noto l’onorevole Azay Guliyev parlamentare dell’Azerbaijan nel corso di un incontro a Roma il 1 aprile dal titolo“La partecipazione pubblica nella governance delle Istituzioni: il modello dell’Azerbaigian”, organizzato dal CSSN – Il Consiglio di Stato per il supporto alle Ong sotto gli auspici del presidente della Repubblica dell’Azerbaigian, dall’Associazione interparlamentare Italia Azerbaigian presieduta dal senatore Sergio Divina e l’Associazione Italia-Azerbaigian in collaborazione con l’associazione Classis Project e la Società Geografica Italiana, che ha ospitato l’evento presso la sua sede a Palazzetto Mattei. ‘ Il numero elevato di associazioni, ed in particolare di Ong,che operano nel nostro Paese erogando servizi alla popolazione, – ha spiegato Guliyev – ha portato il Parlamento azero a varare una legge sulla Partecipazione pubblica che garantisse ai cittadini una voce in capitolo nello sviluppo di politiche sociali a tutti i livelli’. Si tratta di un provvedimento legislativo che, approvato in via definitiva con decreto presidenziale il 16 gennaio 2014 ed entrato in vigore il 1 giugno dello stesso anno, ha realizzato la nascita di Consigli Pubblici che si prevede saranno presto operativi in oltre cento distretti municipali con il compito di condurre indagini per evidenziare l’opinione pubblica, promuovere il dibattito sui futuri progetti legislativi, dare vita a comitati, commissioni, gruppi di esperti e unità operative che si rendano partecipi dei progetti approvati dagli stessi Consigli. ‘ Un esempio di cui tenere conto anche in Italia, – ha affermato Sergio Divina, vicecapogruppo della Lega Nord al Senato italiano, – perché in Italia non abbiamo legislazione che coinvolga direttamente associazioni private, benché la loro presenza ed il loro lavoro sia molto importante per i bisogni della popolazione. Ancora una volta, anche nella mia qualità di presidente dell’associazione Interparlamentare di Amicizia Italia – Azerbaijan, sento il dovere di sottolineare quanto strategico sia il partenariato tra i nostri Paesi, non solo in termini di scambi economici, ma anche per quanto riguarda il confronto su buone prassi a vantaggio di una rinnovata democrazia’. In virtù della nuova legge sulla Partecipazione Pubblica nel corso del 2014 le organizzazioni della società civile hanno ricevuto sovvenzioni dagli Enti Statali in Azerbaijan del valore di oltre 43milioni di AZN. “La conferenza – ha spiegato Paola Casagrande che ha organizzato l’evento – è parte integrante di un viaggio-studio di un gruppo di funzionari pubblici e dei rappresentanti delle ONG dell’Azerbaigian in Italia, supportato dalla SEDA – Socio-Development Activity in Azerbaijan, un programma quinquennale che sostiene la partecipazione pubblica nello sviluppo socio-economico a livello regionale in Azerbaigian. SEDA è finanziato dall’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID), co-finanziato dal governo dell’Azerbaigian e attuato da EWMI – East West Management Institute (www.ewmi.org), un’organizzazione no-profit con sede a New York”.