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Diritti umani

La “società” di oggi” non è più la “società” di ieri

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Quasi tutte le “nuove” società nate dopo guerre e rivoluzioni, inizialmente hanno sempre creato benessere per la popolazione, ma poi…

Il ciclo creativo determinato dalla Natura è abbastanza banale nella sua complessità, nascita, crescita distruzione e morte per poi ripetere il ciclo all’infinito, tutte le guerre e le rivoluzioni sono scaturite da un malessere generale delle popolazioni che, condottieri e leader, hanno saputo interpretare e tradurre in consenso per creare nuove visioni di società ideali, con differenti valori volti a migliorare le condizioni che crearono quel malessere.

Ed in effetti quasi tutte le “nuove” società nate dopo guerre e rivoluzioni, inizialmente hanno sempre creato benessere per la popolazione, tramutandosi in seguito, spesso, in false democrazie od addirittura in dittature crudeli e violente quindi, per assurdo, da società deboli nascono società forti e viceversa.

Platone sosteneva che la Democrazia fosse costretta, in quanto tale, ad implodere, quindi ad autodistruggersi, ed in effetti se guardiamo quello che sta succedendo nelle società occidentali possiamo intravedere questa implosione che determinerà, purtroppo e con tutta probabilità, la fine di un processo democratico sperimentale durato più di settant’anni.

Ed il covid19 come una luna moderna, ha creato quella bassa marea che ha portato a galla quel “Sistema” nascosto che, una volta emerso dalle acque, ci ha raccontato e mostrato la vera faccia di una società che poggia le sue fondamenta su una serie di falsità che ci sono state vendute per anni come valori, etica, democrazia e libertà; scopriamo dunque, che gli artisti più quotati in ambito nazionale che sono diventati ciò che sono parlando male del “Sistema” altro non sono che un prodotto perfettamente congegnato dal “Sistema” e che oggi devono restituire il loro debito a quel “Sistema” che li ha fatti diventare quello che sono e giù a scriversi sulle mani, a dare il buon esempio del “Delatore” provetto, del “vacciniamoci felici”, dell’ubbidiamo alla mascherina imposta e così via per estinguere il loro debito e poter continuare ad essere ciò che sono, nella sostanza per non essere puniti da quel “Sistema” che ormai tende ad oscurare chi non ubbidisce all’ordine imposto.

E che dire dei palazzi dorati emersi da questa meravigliosa bassa marea, l’ONU, ormai un inutile carrozzone che tutela solo sé stesso e non si esprime più su nulla se non tramite veline passate da quelle redazioni chiamate Usa, Cina, Unione Europea, un ente che nacque per essere indipendente e per tutelare i Diritti Umani in tutto il mondo per evitare che si ripetessero le atrocità vissute nella Seconda guerra mondiale con il nazismo, atrocità che purtroppo, negli ultimi settant’anni abbiamo visto ripetutamente in Medio-Oriente, in Africa ed in tutti quei Paesi schiacciati da dittature e da guerre create dagli stessi Paesi che hanno creato l’Organizzazione delle Nazioni Unite.

La NATO, che nacque con l’obiettivo di difendere gli stati membri da eventuali attacchi esterni, scopo più volte tradito perché essa stessa promotrice o coinvolta in guerre senza che nessuno Stato membro fosse attaccato, perdendo così il fine per cui era stata fondata.

L’OMS, che dovrebbe essere super partes e decidere le strategie per la salvaguardia delle popolazioni del mondo in ambito sanitario e che invece si è palesemente dimostrato un Ente manovrato dalle Nazioni, dai Parlamenti e dai poteri economico-finanziari.

Insomma, come nel titolo la “Società” di oggi non è più la “Società” di ieri, i Valori che l’Uomo si era posto dopo la guerra specialmente per quanto riguarda i Diritti Umani, si stanno sgretolando giorno dopo giorno senza che nessuno alzi il dito e faccia notare che, la strada che si è intrapresa porterà inevitabilmente ad una desertificazione morale ed etica che ha consegnato le chiavi della civiltà a coloro che posseggono denaro e tecnologia, utilizzando le stesse per un unico obiettivo, aumentare il profitto e che indubbiamente non saranno disposti a riconsegnarle a coloro che posseggono morale ed etica.

Inevitabile anche una riflessione sulla scienza che ormai si è sostituita alla religione visto che non accetta più il contradditorio, bisogna credere in lei punto, scienza a servizio dei sopra citati e che i Governi ed i potenti chiamano “La Scienza Ufficiale” cioè quell’unica scienza che possiede la verità ed a cui bisogna far riferimento per ogni cosa.

È bene ricordare ai popoli che la “Scienza Ufficiale” non esiste se non nelle dittature, perché la “Scienza”, quella vera non accetta nessuna ufficialità, al contrario, invita tutti gli Scienziati a comprovare quanto essa trova od a smentire ciò che ieri s’era dimostrato per avvicinarsi sempre più alla verità d’ogni cosa ricercata.

Come sempre è indispensabile credere nella forza dell’Universo che determina l’esistenza di questo perfetto tutto che l’Uomo cerca da millenni di distruggere per avere qualche pezzo di carta in più nelle proprie tasche, a costoro va ricordata la regola madre del Pianeta e della Natura, Natura che non ha bisogno dell’Uomo ma è l’Uomo che ha bisogno della Natura!

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