Ambiente & Turismo
Cop26: Tutto quello da sapere sulla conferenza sul clima
Numerosi i punti chiave affrontati, alcuni hanno trovato accordi a breve termine ed altri no. Una vittoria o una sconfitta?
di Gisella Peana
Si è da poco conclusa la Cop26, ovvero la conferenza sul clima delle Nazioni Unite tenutasi a Glasgow, in Scozia. Date le attuali condizioni del mondo in cui viviamo, questa conferenza sta avendo sempre più importanza negli ultimi anni.
Di fatto, riunendo alcune delle persone più influenti al mondo, in questa conferenza vengono decisi obiettivi e accordi di un’importanza globale. In fondo all’articolo anche un riassunto dei punti
salienti.
COSA È COP26?
Innanzitutto, chiariamo di cosa si tratta per i meno esperti del settore. Ormai, da circa 30 anni l’ONU riunisce con cadenza regolare tutti i paesi per trattare della questione climatica. Quest’ultima è passata da essere un argomento quasi marginale a ricoprire un’importanza senza precedenti oggi.
La Conferenza delle Parti nº 26 (da qui il termine Cop26) si è tenuta a Glasgow poiché presieduta dal Regno Unito. Il paese che presiede la conferenza ha il compito di lavorare con ciascun paese in modo da stipulare un accordo su come poter affrontare il cambiamento climatico.
Durante l’edizione 2021, in Scozia, si sono riuniti più di 190 leader globali e, assieme a loro, una moltitudine di negoziatori, rappresentanti governativi, compagnie e cittadini.
COP26: UNA VITTORIA O UNA SCONFITTA?
Come per le passate edizioni, le trattative sono andate un po’ per le lunghe, dato il disaccordo dei paesi su diverse questioni. In concreto, il punto principale su cui non si è riusciti a trovare un’intesa
riguarda gli aiuti ai paesi meno sviluppati. Infatti, CONTINUA QUI
Fonte: PRONTOBOLLETTA