Ambiente & Turismo
Continua l’attività della Guardia Costiera dopo lo sversamento di carburante a largo della Corsica
Una lotta contro il tempo quello della Guardia Costiera per impedire che il carburante fuoriuscito da una delle due nave in collisione possa alterare l’equilibrio marino della zona di mare limitrofa alle nostre coste
di T. Primozich
Sotto il coordinamento delle autorità francesi e in ottemperanza al piano d’intervento RAMOGEPOL, continuano le attività di monitoraggio dei mezzi aerei e navali della Guardia Costiera Italiana per conto del Ministero dell’Ambiente.
In corso il recupero di materiale inquinante da parte di uno dei tre mezzi antinquinamento della società consortile Castalia, convenzionata con il Ministero dell’Ambiente per il servizio di antinquinamento nazionale.
Vengono anche acquisiti elementi di carattere tecnico/strutturale sulle due unità coinvolte nel sinistro. Si monitorano le condizioni meteomarine e le loro previsioni per comprendere la possibile evoluzione della macchia inquinante. Previsti nei prossimi giorni corrente e vento verso la Corsica.
L’attività, che mira a contenere il danno da sversamento di carburante in mare causato dalla collisione di ieri tra due mercantili, prosegue senza sosta, nel video le immagini del danno ambientale dovuto alla fuoriuscita di combustibile per una stima di 600 metri cubi