Italia
Consiglio comunale di Cori: approvati il conto consuntivo 2015 e il bilancio di previsione 2016
Il fondo ha lo scopo di garantire gli equilibri di bilancio nel caso in cui l’Ente non riuscisse a riscuotere i crediti che ha nel proprio bilancio
Cori, 1 Giugno – Nell’ultimo consiglio comunale di Cori sono stati approvati il conto consuntivo 2015 e il bilancio di previsione 2016 (11 favorevoli e 4 contrari: Bianchi, Ricci, Canale, Silvi).“Abbiamo chiuso il 2015 con un disavanzo tecnico di 5.500.000,00 euro, dovuto essenzialmente all’applicazione delle stringenti regole imposte dalla nuova disciplina nazionale sui bilanci degli Enti Locali – spiega l’Ass.re al Bilancio Mauro De Lillis – La più pesante fra tutte è quella riguardante la costituzione del fondo crediti di dubbia esigibilità che, per il Comune di Cori, ammonta a circa 3.100.000 euro”. Il fondo ha lo scopo di garantire, in via prudenziale, gli equilibri di bilancio nel caso in cui l’Ente non riuscisse a riscuotere i crediti che ha nel proprio bilancio. Il Comune di Cori ha circa 4.800.000,00 euro di crediti Tributari (ICI, IMU, TARSU/TARES/TARI) che si sono formati negli anni e che hanno una percentuale di riscossione del 15% circa l’anno. “Questa bassa percentuale di riscossione è la causa della costituzione del fondo crediti di dubbia esigibilità per l’importo di 3.100.000 euro e di riflesso del disavanzo tecnico – sottolinea De Lillis, che aggiunge – La bassa riscossione dei crediti produce un altro effetto negativo, quello dell’utilizzo dell’anticipazione di cassa. Se l’Ente non incassa i propri crediti è costretto a ricorrere all’anticipazione per pagare i debiti coperti con i crediti non riscossi, quindi il vero tema da affrontare e che stiamo affrontando è: la riscossione dei crediti.” “L’Ufficio Tributi, coadiuvato da una società esterna, sta elaborando un programma dettagliato per aumentare la riscossione di tali crediti, attualmente gestiti da Equitalia S.p.a., con l’obiettivo di ridurre il fondo crediti di dubbia esigibilità e quindi il disavanzo tecnico – prosegue De Lillis – Questa operazione sarà anche l’occasione per valutare se Equitalia S.p.a. ha svolto il proprio compito di concessionario della riscossione per il Comune di Cori seguendo tutte le procedure di legge. Intanto l’Amministrazione Comunale ha deciso di uscire da Equitalia S.p.a. in via definitiva: dopo aver internalizzato la riscossione ordinaria, il Comune ha fatto propria anche la riscossione coattiva di tutte le entrate comunali, comprese le contravvenzioni al Codice della Strada.” “Con il bilancio di previsione 2016 invece si dà il via libera ad importanti interventi di sviluppo del territorio – continua De Lillis – In primis la ristrutturazione e il completamento della piscina comunale di Stoza, un obiettivo dell’Amministrazione Comunale che finalmente restituirà a tutti i cittadini la possibilità di usufruire di un altro importante servizio.” Il bilancio di previsione 2016 prevede anche risorse per finanziare altri lavori quali la sistemazione della doganale di Giulianello, il rifacimento del selciato in vari punti dei centri storici, la ristrutturazione del teatro Comunale, la bonifica dei siti di amianto nel centro storico, il rifacimento del manto stradale delle principali strade di Cori e di Giulianello, un piano di rientro per la restituzione degli usi civici alla comunità di Giulianello. “Pur a fronte dei sempre più risicati trasferimenti dello Stato e delle suddette stringenti normative di bilancio – conclude il titolare delle finanze – il bilancio 2016 continua a finanziare importanti settori strategici, come il sociale e la cultura (la gestione del complesso museo/biblioteca, le colonie estive, il finanziamento delle più importanti manifestazioni di Cori e Giulianello: Latium Festival, Carosello Storico, Pe ì Ndò’). Nonostante le difficoltà e le criticità legate all’aspetto finanziario questa Amministrazione ha saputo redigere un bilancio di previsione capace di finanziare e di valorizzare le peculiarità che hanno caratterizzato l’azione amministrativa in questi anni e che saranno anche l’oggetto dello sviluppo e del progresso della nostra comunità negli anni futuri.” Gli altri punti all’ordine del giorno approvati dall’assemblea: Programma delle Opere Pubbliche: elenco annuale (12 sì – 1 no: Bianchi); DUP – Documento Unico di Programmazione 2016/2018 (11 sì – 4 no: Bianchi, Ricci, Canale, Silvi); Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi (11 sì – 4 no: Bianchi, Ricci, Canale, Silvi); Acquisizione al patrimonio comunale dei terreni ex Sbardella (unanimità).