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Azzera la bolletta

Italia

Boom di single nel centro e nel nord Italia

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Secondo i dati elaborati da SpeedDate.it basandosi sugli ultimi censimenti dell’Istat, del Censis e dei Comuni italiani, sul podio della vita da single si collocano Roma e Milano, mentre nel Meridione è il trionfo delle coppie stabili

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Se a New York 3 abitanti su 5 sono single, a Roma e Milano la situazione non è molto diversa. Incrociando i dati ricavati dai più recenti studi sui nuclei familiari italiani effettuati dall’Istat, dal Censis e dai Comuni, SpeedDate.it, il portale che offre ai single il modo più veloce e divertente per incontrare nella vita reale gente nuova e nuovi potenziali partner, ha scoperto che rispetto al 2001 il numero dei single è raddoppiato in molte città italiane, come a Roma dove i single erano il 28% nel 2001 e sono oggi il 47,5% oppure a Milano dove dal 32% del 2001 si è passati oggi al 52,8%. «Insomma in pochi anni il numero dei single è raddoppiato nelle nostre città» commenta Giuseppe Gambardella, ideatore di SpeedDate.it. Una tendenza che nel Centro e Nord Italia è più marcata rispetto al Sud, dove i single sono in numero minore rispetto a chi ha una relazione stabile.

A Milano oltre la metà delle 719 mila famiglie ha un solo componente: i singoli sono 379 mila oltre il doppio delle coppie, che sono 164 mila. E a Roma i single sono addirittura 655 mila. In numeri assoluti è dunque Roma la città dei single, seppure in termini di percentuale è Milano (52,8%) a superare la Capitale (47,5%). Secondo gli analisti di SpeedDate.it questo è un trend comune alle grandi città e sono soprattutto le donne ad essere single arrivando a sommare il 58% del totale, mentre gli uomini sono il restante 42%. La maggior parte, osserva SpeedDate.it, per cercare di non essere più single ricorre ai social network o alle app, utilizzati dal 68%. «Ma sulle chat e sulle app il numero di donne è 10 volte maggiore rispetto a quello degli uomini» puntualizza Roberto Sberna, direttore generale di SpeedDate.it. Così per arrivare a 20 incontri bisogna invece attendere più o meno un anno. Su SpeedDate.it, invece, gli incontri sono sempre nella vita reale e ogni serata si conoscono almeno 20 persone. A ricorrere a questo tipo di incontro è il 31% dei single italiani, il 75% dei quali partecipa anche alle vacanze per single come quelle organizzate da SpeedVacanze.it, il tour operator che ha inventato l’esclusiva formula dei viaggi per single. Proprio attraverso gli eventi e le vacanze per single incomincia una parte importante delle relazioni di chi è solo e non sono pochi i casi in cui si arriva perfino al matrimonio. Certo l’identikit del single si aggiorna di continuo, ma la costante rimane la sua essenza metropolitana: un terzo della popolazione urbana nel mondo, infatti, è single.

«In generale i single non hanno una grande progettualità nel domani, preferiscono divertirsi oggi piuttosto che pensare a medio e lungo termine» spiega Roberto Sberna.  L’età di chi decide per la prima volta di convolare a nozze è infatti in aumento: la media del primo matrimonio delle donne oggi è di 32 anni e degli uomini di 35 anni. Questa è la fotografia scattata dall’indagine di SpeedDate.it in base ai più recenti studi sui nuclei familiari italiani. Si assiste dunque a un progressivo aumento dell’età del matrimonio, fenomeno che forse è anche legato alle difficoltà di ingresso nel mondo del lavoro. «Così se prima il fidanzamento durava 2 o 3 anni prima di sposarsi, oggi che mediamente ci si fidanza a 32 o a 35 anni si aspettano poi pochi mesi prima di compiere il grande passo»concludono gli analisti di SpeedDate.it.

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