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Ambiente & Turismo

Alla Rocca Visconteo-Veneta di Lonato del Garda giunge alla dodicesima edizione FIORInellaROCCA

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Dal 12 al 14 aprile 2019 mostra mercato di piante rare. Fra gli eventi collaterali, una raffinata Mostra di abiti da sposa creati da Lucia Zanotti (nota stilista che ha vestito anche la dinastia Kennedy) e lezioni di composizione floreale, corsi di potatura

Il fascino di piante e fiori rari unito a quello di storia ed arte: questa la fortunata formula alla base di Fiori nella Rocca, raffinata rassegna di giardinaggio che sarà ospitata dal 12 al 14 aprile nell’imponente cornice della quattrocentesca Rocca di Lonato del Garda (Brescia), Monumento nazionale dal 1912, dalle cui mura si gode di un’incantevole vista sul bacino del Benaco. Cresciuta esponenzialmente nel tempo, e giunta alla sua dodicesima edizione, la rassegna è ormai annoverata fra le principali manifestazioni del settore in Italia ed è fra le prime ad aprire anche quest’anno la stagione primaverile. I visitatori avranno la possibilità di coltivare la loro passione per il verde e il giardinaggio e, nello stesso tempo, di visitare una delle principali fortificazioni del Nord Italia (animata per l’occasione da mostre, incontri, corsi e da una serie di attività pensate per intrattenere e divertire anche i bambini) e l’affascinante complesso museale della Fondazione Ugo Da Como in cui è inserita, con i giardini e la straordinaria casa-museo del Podestà.

Piante rare e décor per giardini

Selezionati dal Garden Club Brescia e dalla Fondazione Ugo Da Como, ideatori dell’evento, saranno presenti i più importanti vivaisti, coltivatori e ricercatori di essenze rare italiani, tra cui i più noti produttori di erbacee perenni, rose, peonie, piante aromatiche, medicinali e orticole particolari, agrumi, ulivi e palmizi, pelargoni, iris, lavande, clematis, piante acquatiche, piante grasse, tillandsie, frutti antichi, ortensie, camelie. Accanto a loro, gazebo con arredi e complementi per esterno, decorazioni per il giardino, editoria specialistica, oggetti per la vita all’aria aperta, cosmetici naturali, abbigliamento in canapa e fibre naturali per il giardino e per il tempo libero, cappelli di paglia e tessuto decorati con motivi floreali, accessori moda a tema floreale, olii ed essenze profumate, mieli e prodotti dell’alveare, decorazioni vegetali e minerali profumate. Per dare ai genitori la possibilità di girovagare in tutta tranquillità fra gli espositori, sarà allestito anche quest’anno l’Hortus Conclusus, un’area dove i bambini saranno intrattenuti con giochi, letture, animazioni e laboratori, il tutto sul tema della natura. A loro saranno dedicate anche delle particolarissime lezioni di composizione floreale su prenotazione.

Per un caffè o una pausa per un pranzo leggero e goloso, la Coffee-House della Rocca resterà aperta tutte le giornate della rassegna.

La sposa e il fiore

Fra gli eventi collaterali che arricchiranno Fiori nella Rocca, La sposa e il fiore, una raffinata mostra dedicata al tema della sposa, con straordinari pezzi della collezione del Museo della Sposa di Castiglione delle Stiviere creato dalla nota stilista Lucia Zanotti, che ha vestito anche la dinastia Kennedy.

I fiori, da sempre portatori di profonde valenze sentimentali, contribuiscono a suggellare la promessa in un giorno magico, carico di significati e speranze per il futuro. Un addobbo floreale va sempre attentamente studiato perché deve fondersi, producendo eleganza e armonia, con l’abito indossato, il luogo della celebrazione e del ricevimento.

Lucia Zanotti, che ha dedicato una vita di professionalità e sapienze artigianali all’abito per la sposa, ha scelto alcune delle sue più preziose creazione di altissima sartoria per Fiori nella Rocca. Per lei, i fiori sono sempre stati fonte d’ispirazione: ogni tipo di fiore è stato icona di un modello di abito. Fiori ricamati, stampati, di seta delicatamente dipinti a mano, a rilievo di filo di seta. Drappeggio di georgette a forma di rose puntato a mano, morbide e sinuose gonne a petali sfumate di rosa e rose di seta dipinte a mano tra volant che si rincorrono su profonde scollature. Peonie sfumate per corpetti e veli ricamati in abbinamento, maniche ballon di leggera organza di seta con Rose, bordure di pizzo francese con Roselline di nastro ricamate.

Le creazioni di Lucia Zanotti Kissing sono state scelte da spose di tutto il mondo, fra cui le quattro figlie di Kathleen Kennedy Townsend, prima degli 11 figli di Robert Kennedy. L’abito di Kate Kennedy Townsend era ricamato con Bouquet di Rose con cristalli rosa, giallino e fucsia e con ramage di foglioline verdi di filo di seta. L’abito scelto da Maeve Kennedy Townsend era decorato con tante bordure di plissè di seta e ramate di rose e boccioli avorio. Meghan Kennedy Townsend, la terza sorella, ha scelto un abito con un prezioso corpetto di pizzo ricamato di rose avorio e oro. Anche la quarta sorella Kerry, che convolerà a nozze a giugno a Washington, ha scelto il suo bellissimo abito all’inaugurazione del Museo della Sposa di Castiglione delle Stiviere, accompagnata dalla mamma Kathleen, madrina del Museo. Una gioia per tutte loro che tanto desideravano un abito con la “pennellata italiana”.

Lezioni e visite guidate

In programma anche lezioni di composizione floreale tenute dal Maestro Fabio Chioda dell’Atelier Nibel, che insegnerà come comporre deliziosi e inconsueti bouquet per la casa (a pagamento su prenotazione) e lezioni gratuite di potatura e cura del giardino a cura di esperti, che introdurranno i partecipanti alle regole base su come potare al meglio le varie tipologie di piante ed arbusti e sveleranno come poter avere sempre in ordine e rigoglioso il giardino. 

Composizioni floreali, libretti per le nozze e antichi abiti da sposa nella Casa del Podestà

Fiori nella Rocca sarà l’occasione per scoprire i tesori della Casa del Podestà, fra le più interessanti case-museo italiane, dove si visitano 20 ambienti completamente arredati con mobili e suppellettili antichi, in cui sono esposte preziose collezioni di dipinti, maioliche e porcellane. Imperdibile, la sua magnificaBiblioteca che custodisce circa 50.000 volumi tra cui importanti codici miniati, autografi e libri antichi illustrati. Dimora all’inizio del ‘900 del Senatore Ugo Da Como, ora fa parte con la Rocca (ai cui piedi si trova) del patrimonio della Fondazione che ne porta il nome.

Qui sarà allestita la raffinata mostra “Per le faustissime nozze” con composizioni floreali di Giusy Ferrari Cielo (nota insegnante e Giudice internazionale dell’Istituto Italiano Floreale Amatori I.I.D.F.A. di Sanremo) e antichi componimenti poetici dedicati agli sposi.  I fiori saranno collocati nelle stanze riccamente arredate e trarranno ispirazione dall’atmosfera della dimora. I mobili (tavoli, consolles, leggii) accoglieranno una selezione di libretti per le nozze, databili tra XVIII e XIX secolo, normalmente riposti negli scaffali della Biblioteca monumentale del Senatore Da Como. L’esposizione sarà completata da alcuni preziosi abiti da sposa antichi, provenienti dalla Collezione di Mara Bertoli.

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