Arte & Cultura
Al Lian Club il concerto-evento dei Tedranura con special guest la violoncellista Giovanna Famulari
Debutto in anteprima nazionale della band capitanata dal cantautore siciliano Seby Mangiameli
Roma, 23 maggio 2016 – Giovedì 26 maggio alle 22.00 il Lian Club (Lungotevere dei Mellini 7), spettacolare locale ormeggiato sotto il ponte Cavour che vanta un fitto calendario di eventi di musica dal vivo, ospiterà, in anteprima nazionale, il concerto-evento dei Tedranura, band etno-folk-pop e latin jazz fondata dal cantautore siciliano Seby Mangiameli nel 2002 insieme al pianista jazz Piergiorgio Monaco e a Filippo Di Pietro, bassista e contrabbassista. Ospite d’onore e special guest della serata una delle migliori violoncelliste d’Italia, Giovanna Famulari, musicista eclettica tra i più grandi talenti del panorama musicale italiano che vanta esibizioni con artisti di fama internazionale, James Tayor, Fiorella Mannoia, Ron, Tosca, Cinzia Tedeschi e tanti altri. L’artista ha iniziato una collaborazione con i Tedranura dando vita al Progetto musicale “Il viaggio”. “Il vero come soggetto, il bello come mezzo, l’utile come fine” parafrasando la frase del Manzoni, per Seby Mangiameli, autore dei testi e delle musiche dei Tedranura definito dalla stampa “cronista della musica”, l’arte, quindi la musica, deve essere anche cronaca e narrare il vero.
Filosofia che troviamo nei brani più significativi che faranno parte del repertorio della serata, da “Terra Santa”, dedicato alla prima Intifada, testo pubblicato nei social network dallo scrittore Andrea Camilleri, a “Uomini a mari”, scritta per i migranti morti in mare nel dicembre del 1996, passando da “Un Angelo all’inferno”, canzone per Gino Strada, cd singolo, pubblicato nell’ottobre del 2015 che contiene la canzone scritta per il medico fondatore di Emergency (una percentuale delle vendite è devoluta all’associazione). “Una sera seduto davanti alla tv vedevo scorrere delle immagini di un medico, sudato, stanco ma sempre pronto a regalare un sorriso, era Gino Strada – spiega Mangiameli – decisi allora di dedicare le mie parole e la mia musica a chi dedica la sua vita a prendersi cura dei più deboli e degli ultimi”. Oltre a Seby Mangiameli e a Giovanna Famulari la band sarà composta da Peppe Mandolfo alle chitarre, Gianpaolo Castro al basso elettrico, Alessandro Borgia e Marco Monaco (collaborazione negli ultimi anni con Alessandro Mannarino) alla batteria. Ingresso libero.