Cinema & Teatro
Ritorna Todi Festival con Silvano Spada al timone

Ritorna Todi Festival con Silvano Spada al timone e brilla nel Programma ricco di emozioni e riflessioni, tra attualità, memoria, femminile, teatro musica e danza.
By Isabel Russinova
La 39esima edizione del Todi Festival, in scena dal dal 30 agosto al 7 settembre, guidata da quest’anno nuovamente dal fondatore Silvano Spada, ha presenato il suo Programma in un appassionata ed animata Conferenza Stampa presso l’Off Off Theatre di Roma con un calendario, oltre al teatro, musica, danza, incontri, libri e arte, per un totale oltre 50 eventi con più di 70 artisti . “Il Todi Festival vuole essere un evento di libertà, creatività e fantasia, un momento intergenerazionale e interculturale, sofisticato e popolare allo stesso tempo che mette in moto energie diverse in un rapporto diretto e ravvicinato tra artisti e pubblico per il piacere di incontrarsi, condividere le emozioni, riflettere e divertirsi insieme nei teatri, negli spazi del Festival, per le strade, tra i monumenti, nella meravigliosa Piazza, nei bar e nei ristoranti della storica città di Todi “Perla dell’Umbria”, magicamente, fondata dagli Etruschi, al centro della nostra Italia” – cosi ha introdotto Silvano Spada, direttore artistico ed intellettuale tra i più ricercati ed attivi, prima di presentare, dando luce ad ognuno, tutti gli artisti in cartellone, poi ha ripercorso alcuni momenti della storia del suo iconico Festival, partendo da un saluto in video di Vincenzo Salemme che ha ricordato una sua lontana partecipazione al Festival, quando, pur di partecipare alla kermesse, improvvisò la proposta per una piece, inventandola al momento ma con cosi tanta passione da poi realizzarla veramente e farla diventare un successo.
Spada ha poi rammentato come fu il primo a lanciare il Musical in Italia, con la allora giovane Compagnia della Rancia, portando nei teatri italiani Chorus Line “il musical dei musical”. Gli investimenti, la fatica e le aspettative della Compagnia furono ampiamente ripagate dal grande successo, nonostante le critiche, ottusità ed impedimenti iniziali, a voler dimostrare che il Teatro è passione, mistero, fatica, talento, magia, pazienza, incoscienza, creatività ma soprattutto Luce, come ha dimostrato la platea di artisti tutti uniti nell’applaudire il “Teatro”. Applausi anche dagli operatori culturali, dagli amministratori presenti, dai giornalisti che, al termine della conferenza hanno gremito il foyer del Off Off, mitico teatro della Capitale sempre guidato da Spada, per salutarsi, scambiare opinioni e sorseggiare un buon Prosecco insieme aspettando il turno per foto ed interviste.
Il programma presentato è davvero ricco e variegato tra generi e temi, dalla Commedia, al Dramma al Varietà, parlando di società, storia, memoria, impegno, femminile, passando da presentazione di libri a conversazioni e poi danza e tanta musica.
In attesa di rivederci tutti, compresa chi scrive, a Todi dal 30 agosto al 7 settembre ecco di seguito, in breve, il Programma dell’Edizione 2025.
30 agosto debutto con The Festival Show di Silvano Spada con Pino Strabioli, Giulia de Quilio, Pierfrancesco Poggi e Santino Fiorillo
31 agosto. Alda, parole al vento con Donatella Massimilla, Gilberta Crispino
Elena Croce in Maria Jose l’ ultima Regina
1 settembre Milena Vukotic in Milena in Émilie du Châtelet, regia di Nichetti
Il 4 settembre Isabel Russinova in Francesca Cabrini, la Santa dei migranti. regia Rodolfo Martinelli Carraresi
5 settembre Jackie, con Patrizia Bellucci, regia Luca Gaeta.
Emanuela Orlandi, suo malgrado, protagonista dello spettacolo Pietro Orlandi, Fratello con Valerio di Benedetto, regia Giovanni Franci.
Il 6 settembre una figura femminile per eccellenza, Antigone con Clara Galante in Antigone non muore.
E ancora, attenzione al mondo giovanile, dalla leggerezza alla complessità dei temi contemporanei:
il 2 settembre al Nido dell’Aquila con Hikikomori di Antonio Mocciola, con Bruno Petrosino.
Il 3 settembre, Teatro Comunale, spazio all’ironia con la giovane Compagnia teatrale Generazione Disagio, in Dopodiché stasera mi butto.
Il 4 settembre, sempre al debutto nazionale, i rapporti di coppia uomo/donna in Anime in affitto protagonisti Eva Grimaldi e Claudio Insegno.
Il 5 settembre, Benvenuti a casa Morandi con Marianna Morandi e Marco Morandi, regia di Pino Quartullo (5 settembre).
Il 6 settembre, Urbano Barberini, protagonista dell’ironico e provocatorio, Barbari, Barberini e Barbiturici regia Daniele Falleri.
E ancora incontri di danza, musica e cabaret, incontri/ spettacolo e interviste tra cui quelle a Fausto Bertinotti, Fulvio Abbate, Francesca Pascale, Fiamma Satta, Camilla Costanzo e molto altro.
Il Festival si concluderà domenica 7 settembre con un inedito, eccezionale evento, protagonista Lino Banfi, in una conversazione/spettacolo in cui si racconta a Pino Strabioli.