Dal salone della calzatura MICAM di Milano parte la lotta alla contraffazione.

Si intitola “Questa non è una sòla – scarpe tra fake e rarità” la mostra allestita in collaborazione con Confindustria Campania e il Museo del Vero e del Falso, per contrastare il mercato delle griffe contraffatte.

di Rossella Langone

Il salone internazionale della calzatura MICAM, promosso da Assocalzaturifici, svoltosi dall’11 al 14 febbraio presso i padiglioni di Fiera Milano a Rho, si è chiuso con un totale di 44.227 visitatori, di cui il 60% stranieri. Ai primi posti i visitatori della Russia, con una crescita di presenze del 22%, e  quelli della Germania, con un aumento del 9% rispetto al 2017. In calo le presenze di Cina e Hong Kong (probabilmente a causa della coincidenza con il capodanno cinese), del Regno Unito (forse per i primi effetti della Brexit), di Spagna e Italia.

Il comparto calzaturiero impiega circa 77mila suddivisi tra circa 5mila aziende in Italia e costituisce uno dei settori più importanti del Fashion Made in Italy, riconosciuto come leader mondiale per qualità ed eccellenza. Il settore della calzatura ha chiuso l’anno 2017 registrando dati stabili, ma la ripresa è ancora lontana, soprattutto nel mercato nazionale che non sembra ripartire, ed è portato avanti principalmente dalle esportazioni. Il salone MICAM, oltre a lanciare le tendenze del mercato, valorizza la qualità, la creatività e la ricerca che le aziende italiane sanno esprimere grazie ad una preziosissima tradizione dell’artigianato manifatturiero.

Quest’anno, la manifestazione ha promosso un progetto con l’intento di difendere il comparto della calzatura dalla contraffazione. E’ stata allestita nella Fashion Square per l’occasione un’esposizione dal titolo ‘Questa non è una sòla – scarpe tra fake e rarità’, in collaborazione con Confindustria Campania e il Museo del Vero e del Falso, una realtà associativa campana con l’obiettivo di tutelare la manifattura italiana e prevenire i fenomeni illegali. La mostra ha celebrato l’arte del bello e della precisissima artigianalità dei prodotti italiani, attraverso un percorso di calzature storiche e moderne. “Il mercato interno del falso genera un fatturato di oltre 6 miliardi di euro all’anno – ha commentato Annarita Pilotti, presidente di Assocalzaturifici – il danno economico per le industrie calzaturiere è stimato tra 190 e 240 milioni di euro. Il fenomeno purtroppo si è acuito con la crisi, che rende i prodotti contraffatti più appetibili per il consumatore” ha poi aggiunto “combattere il falso non significa soltanto difendere i settori importanti del Made in Italy, ma soprattutto tutelare i lavoratori del comparto, il consumatore finale e persino l’economia dell’intero Paese”.

Tante le novità di questa edizione del MICAM, tra cui il debutto degli ‘Emerging Designer’ che per la prima volta hanno proposto le loro collezioni in fiera, la ‘Fun Square’ uno spazio dedicato ai visitatori allestito con scenari virtuali, tante sfilate, e tanti seminari che hanno fornito spunti e riflessioni agli addetti ai lavori. Assocalzaturifici, in collaborazione con Elle e Very Elle, ha posto delle sagome giganti di calzature lungo via Fiori Chiari, a pochi passi dall’Accademia di Brera, delle opere d’arte che rappresentano la creatività che caratterizza le creazioni dell’industria italiana.

Il prossimo appuntamento con MICAM a Fiera Milano Rho sarà dal 16 al 19 settembre 2018, per la presentazione delle collezioni primavera estate 2019.