ISMAA: DA CONVEGNO ROMA APPELLO PER UNA COMUNITÀ’ MEDITERRANEA

L’incontro per affermare un dialogo ed una cooperazione della Comunità’ Mediterranea con i paesi dell’Africa e dell’Asia sul piano parlamentare, diplomatico, economico, scientifico e culturale.

di Romolo Martelloni

“Il bacino del Mediterraneo, già’ lago di pace e di sicurezza per le sue caratteristiche geopolitiche aggreganti, e’ diventato una barriera contro le successive crisi che riguardano l’assetto dell’area, che sono venute a svilupparsi nell’arco meridionale e di cui sta subendo le ripercussioni con due fenomeni epocali e cioè’: l’ondata dell’emigrazione e il terrorismo”. E’ stata questa la chiave del convegno organizzato oggi dall’Ismaa il nuovo Istituto Mediterraneo per l’Asia e l’Africa al CAPRANICHETTA di Roma che ha visto la presenza di ambasciatori, politici, diplomatici, studiosi e analisti internazionali. I lavori, moderati da Ugo Intini, si sono sviluppati sugli interventi di Maurizio Barnaba e Vincenzo Valenti che hanno presentato l’Ismaa e il suo “Manifesto”. Hanno poi preso la parola Andrea Manciulli, Presidente della delegazione parlamentare italiana presso la NATO; Sen. Sergio Divina, delegazione parlamentare italiana presso l’Osce; Bobo Craxi, già’ sottosegretario al ministero Affari Esteri; Diego Brasioli, direttore centrale Nord Africa e Medio Oriente alla. Farnesina; Moez Sinaoui, Ambasciatore della Tunisia in Italia; Sager. Nascer Al Raisi, Ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti in Italia; Mammad Ahmadzada, AmbSciatore dell’Azerbaigian in Italia; Rustan Kayumov, incaricato d’Affari dell’Ambasciata dell’Uzbekistan; gen. Leonardo Tricarico, Presidente Fondazione Icsa; Mario Serpillo, Presidente Confederazione Mediterranea per l’Agricoltura; Valeria Piacentini, Docente della. Cattolica di Milano. Ha portato i suoi saluti, l’on. Ettore Rosato, presidente Gruppo Parlamentare del Pd alla Camera dei Deputati.

“Sono ormai lontani i tempi del Processo di Barcellona – e’ stato il leit motiv del convegno di Roma – ovvero la più’ riuscita iniziativa euro mediterranea che ha cercato si trasformare le due sponde del Bacino in una vera Comunità’ Mediterranea, attraverso la realizzazione di progetti congiunti economici, culturali e sociali nonché’ iniziative a carattere politico per realizzare misure di fiducia mirate soprattutto a superare la diffidenza ed a contribuire al rasserenamento delle relazioni Israele-palestinesi che sono entrambe parte del processo”.

L’Ismaa con questo convegno, vuol dire un contributo concettuale, si legge in una nota dell’Istituto, ed auspicabilmente operativo, per affermare un dialogo ed una cooperazione della Comunità’ Mediterranea con i paesi dell’Africa e dell’Asia sul piano parlamentare, diplomatico, economico, scientifico e culturale.