Attualità
Eccellenza in sanità nelle periferie italiane: la testimonianza di Isabel Russinova sulle cure ricevute all’Ospedale Murri di Fermo

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta della nostra cara Isabel Russinova, reduce da un serio problema di salute, che è stato affrontato con competenza presso l’Ospedale Murri di Fermo dal prof. Macarri. Una testimonianza che restituisce merito al nostro sistema sanitario anche nei piccoli centri urbani.
Con questa lettera aperta sono a raccontare e condividere la mia esperienza da paziente presso l’Ospedale Murri di Fermo, dove sono stata ricoverata nel reparto di gastroenterologia diretto dal primario prof. Macarri, perchè sento importante mostrare la mia gratitudine per l’operato svolto dallo staff medico ed organizzativo a dimostrazione dell’efficienza di questa struttura e, naturalmente dell’importanza della sanità pubblica. Non voglio scendere nei particolari della mia degenza, ma voglio sottolineare che si è trattato di una patologia importante, pericolosa, rara, delicata e non di facile risoluzione portando così, la mia, ad essere una permanenza non breve.
La condizione di malattia ti costringe in uno stato di assoluta fragilità e vulnerabilità, sei debole, inerme, la tua debolezza non ti permette reazioni, se non quelle della passività, i tuoi occhi si muovono per cercare appiglio e speranza in ogni sospiro da parte di chi ti può aiutare e io sono consapevole della fortuna che mi ha accompagnata affidandomi alle cure del prof. Macarri, nostra eccellenza internazionale, direttore dell’U.O.C. di gastroenterologia ed endoscopia digestiva presso AST di Fermo, Ospedale Murri e professore presso l’Università Politecnica delle Marche, e di tutto il suo staff.
Competenza, altissima professionalità, scrupolosità nell’indagine nella ricerca ai fini della risoluzione del problema, un lavoro svolto in collaborazione anche con altri reparti, dove è brillata la stessa altissima perizia: il reparto di endocrinologia, diretto dalla dottoressa Paola Pantanetti, di radiologia, chirurgia ecc, oltre il brillante lavoro delle dietiste e l’impeccabile capacità di tutto il reparto infermieristico e di tutti, dico tutti i lavoratori in corsia dove, oltre a competenza e preparazione è brillata l’umanità, la pazienza, il sorriso e la dolcezza, così indispensabili nel rapporto con i malati, tutto questo mi ha permesso di ritrovare luce e sono certa, anche dalla energia propositiva respirata in reparto che lo stesso mio sentire è stato condiviso dagli altri degenti.
Per me questa è stata sicuramente una esperienza di vita molto forte, di quelle che ti fortificano innalzando la capacità di trascendenza. Un centro d’eccellenza come l’Ospedale Murri di Fermo è un grande orgoglio per il nostro paese, simbolo delle grandi conquiste di civiltà che sono state ottenute con grandi sacrifici, in primis la Sanità Pubblica conquista che va difesa e valorizzata ad ogni costo, come anche scuola, formazione, cultura e libertà di stampa, capisaldi per il rispetto dell’umanità e civiltà.
By Isabel Russinova
n.d.r. Un grazie sentito ad Isabel Russinova, artista, scrittrice e giornalista eccellente della nostra redazione, per questa testimonianza che premia la nostra Sanità!