Calabria. Riaprono le porte i Musei.

A fare da apripista oggi il Museo e parco archeologico nazionale Scolacium, in provincia di Catanzaro, ed il prossimo 4 febbraio il Museo di Reggio Calabria

Finalmente un piccolo accenno di riavvio del motore culturale. Oggi riapre il Museo e Parco archeologico nazionale di Scolacium, una splendida realtà sita a Roccelletta di Borgia, in provincia di Catanzaro.

Nel parco, un enorme polmone verde costituito da ulivi secolari, è celata la rarità del panorama archeologico calabrese: gli imponenti resti della città di Scolacium. Il percorso, reso possibile grazie alla sapiente gestione degli spazi, rivela il foro con una pavimentazione a dir poco spettacolare, la Curia, il Capitolium ed il Cesareum, le Terme, ed ancora gli acquedotti, la necropoli ed un teatro che poteva ospitare 5000 spettatori. Sulla collina poco distante i resti dell’unico anfiteatro romano in Calabria.

Il Parco conserva l’imponente basilica normanna, le cui dimensioni danno modo di comprendere l’importanza del luogo, che fu nodo cruciale per le vie di comunicazione e per i rapporti con il territorio, fino al medioevo.

All’interno del Museo allestito in un edificio rurale risalente al 1800, allocato anch’esso nel parco, sono esposti i risultati degli scavi che vanno dalla preistoria al medioevo. L’intelligente allestimento, realizzato nelle dodici sale poste tra il piano terra ed il piano rialzato,  permette di ripercorrere la storia della città e la vita che in essa si svolgeva sotto ogni aspetto. Il museo conserva importanti gruppi scultorei romani.

Nota la vicenda di compravendita, avviata nel 1910 tra Paolo Orsi ed i proprietari di allora, per l’acquisto di un monumentale braccio di bronzo, conclusasi positivamente con l’acquisizione del bene al patrimonio statale.

Durante il periodo di forzata chiusura i social  del Museo hanno aggiornato periodicamente sui lavori effettuati ed hanno inoltre permesso piccoli tour virtuali, segno di grande legame con gli amanti di questo luogo magnifico.  Inoltre videoguide che svelano il minuzioso lavoro che renderà un reperto fruibile, sopralluoghi e la “#rubrica allegra” sul culto dei defunti.

E mentre il Parco riapre… “Stiamo tornando!” tweetta su tutti i social e sul sito il Museo di Reggio Calabria, e prosegue “Siamo felici di potervi riabbracciare giovedì 4 febbraio dalle ore 10.00 alle ore 20 (ultimo ingresso 19.30). Da giorno 5 febbraio saremo aperti dal lunedì al venerdì secondo il consueto orario 9.00 – 20.00”. Un segno di gioiosa ripresa per i luoghi di cultura della nostra regione.

Questo è Calabria!