Diritti umani
UNICEF, Sud Sudan diventa il 195° Paese a ratificare la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
L’UNICEF chiede al Governo di rendere i diritti dei bambini il caposaldo della nazione più giovane del mondo
6 maggio 2015 – L’UNICEF accoglie con favore la ratifica (ieri) della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte del Sud Sudan, che diventa il 195° Paese ad adottare il trattato, punto di riferimento per i diritti dei bambini. L’UNICEF chiede al Governo di rendere i diritti dei bambini il caposaldo della nazione più giovane del mondo.
I bambini continuano a soffrire le conseguenze di 16 mesi di conflitto in Sud Sudan:
- 680 bambini sono stati uccisi
- 000 bambini, compresi molti che sono scappati nelle aree più difficili da raggiungere, quest’anno sono a rischio di soffrire di malnutrizione acuta grave.
- 000 bambini sono stati costretti ad abbandonare le scuole a causa del conflitto
- 000 bambini hanno bisogno di sostengo psicologico
- Oltre 13.000 bambini sono stati arruolati da gruppi armati di entrambe le parti in conflitto
La Convenzione, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite oltre 25 anni fa, è il trattato internazionale sui diritti umani più adottato nella storia. Il rappresentante UNICEF in Sud Sudan, Jonathan Veitch, ha accolto positivamente l’impegno del Governo per i diritti dei bambini attraverso la ratifica del trattato, ma ha anche lanciato un allarme perché il futuro della nazione più giovane del mondo è a rischio se le attuali violazioni dei diritti dei bambini non saranno fermate. “Dobbiamo utilizzare questa storica occasione per concentrarci sulle centinaia di migliaia di bambini che in Sud Sudan sono stati lasciati indietro a causa del conflitto”, ha dichiarato Veitch. “Ci sono bambini che hanno difficoltà ad accedere al cibo, che vengono arruolati da gruppi armati o forzati ad abbandonare la scuola. Tutti i bambini in Sud Sudan hanno il diritto ad una giusta nutrizione, istruzione, accesso ad acqua, servizi igienico-sanitari, protezione e assistenza medica. Una volta applicata, la Convenzione ha il potenziale di cambiare le vite dei bambini del Sud Sudan”. L’UNICEF chiede urgentemente ulteriori 27 milioni di fondi per continuare le sue attività di protezione dei bambini in Sud Sudan.
DONAZIONI ALL’UNICEF: www.unicef.it