Diritti umani
Ucraina, pediatri Federazione Lazio: porte aperte dei nostri studi ai piccoli profughi
La Federazione dei pediatri Cipe – Sispe – Sinspe corre in aiuto dei bimbi ucraini che fuggono dalla guerra
di Dario De Camillis
“Le porte dei nostri studi medici pediatrici sono aperti a tutti i bambini che stanno fuggendo dalla guerra tra Ucraina e Russia: come Federazione di pediatri CIPe – Sispe-Sinspe abbiamo aderito all’accordo con la Regione Lazio per supportare, insieme a tutti i nostri medici iscritti, le visite ai piccoli rifugiati in questo terribile momento di conflitto”.
Lo dichiarano, in una nota, i segretari delle sigle della Federazione, Patrizio Veronelli, Teresa Mazzone e Antonio Gallese.
“L’assistenza sanitaria gratuita che mettiamo a disposizione, presso i nostri ambulatori, sarà fruibile tramite un elenco regionale stilato dal Lazio a cui potrà accedere chi ha bisogno per raggiungerci.
Le porte sono aperte per dare tutta l’assistenza, ma anche l’accoglienza a tanti, troppi innocenti feriti nel corpo e nell’anima” proseguono i pediatri.
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