Italia
Tavola rotonda, “Romanticismo o Romanticismi? Diverse visioni di un’epoca”

Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”-Dipartimento di Studi Letterari, Filosofici e di Storia dell’Arte -‘Laboratorio di Estetica ed Interpretazione musicale’ in collaborazione con le ‘Laboratoire d’Études Romanes’ – Université Paris 8 Giovedì, 12 maggio – ore 10,30 -18, a cura della Prof. Claudia Colombati e del Prof. Kasimir Morski.
di Marina d’Angerio di Sant’Adjutore
Roma 16 maggio- Presso l’ Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”- Dipartimento di Studi Letterari , Filosofici e di Storia dell’Arte- All’interno del ‘Laboratorio di Estetica ed Interpretazione musicale’ in collaborazione con le ‘Laboratoire d’Études Romanes’ – Université Paris 8, si è svolta una ‘Tavola rotonda’ a cura della Prof.ssa Claudia Colombati e Prof. Kasimir Morski con il titolo “Romanticismo o romanticismi? Diverse visioni di un’epoca”. Incontro con il Prof. Camillo Faverzani (Université Paris 8). Nell’ aula Sabatino Moscati dalle ore 10,30 – alle ore 13,45 si è svolta una meravigliosa ed interessante “TAVOLA ROTONDA”. Molti sono stati gli argomenti trattati : 1) ‘L’epoca romantica e la visione filosofica della storia’, curata dalla Prof. Claudia Colombati (Università di Roma 2) introduzione . 2) ‘L’opera italiana e la drammaturgia’ – Prof. Camillo Faverzani (Université Paris 8): ‘Romantiques et l’Opéra’. 3) La visione del sacro – Prof. Johann Herczog (Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina (Roma): ‘Ancora Palestrina’. Il ‘principe della musica’ tra oratorio e opera romantica .4) La musica strumentale – Prof. Kasimir Morski (Università di Roma 2): ‘Forma Espressione e Virtuosismo’ . 5) La riflessione dei musicisti – Prof. Cecilia Campa (Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma): ‘Wagner e Liszt lettori di Rousseau’. 6) Mito e simbolo – Prof. Mara Lacchè (Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza): ‘Il mito e l’immaginario musicale romantico’. Dopo una breve pausa nell’ Aula Roberto Pretagostini – dalle ore 14,45 – alle16,30 ha avuto luogo un interessante dibattito : visioni filosofiche, strumentazione musicale e scuole pianistiche in epoca romantica . Sono intervenuti: Federico Rampinini, Gregorio Maria Paone, Anastasia Magalotti . Dalle 16,30 -alle 18 nell’ Auditorium “Ennio Morricone” Roma Via Columbia 1 la “Tavola Rotonda” si è chiusa con un sublime ‘Momento musicale’ . Il Maestro Prof. Kasimir Morski al pianoforte e il Dr. Gregorio Maria Paone al clarinetto hanno eseguito il ‘Grand Duo Concertant per clarinetto e pianoforte op.48’ di Carl Maria von Weber. Nel gran finale il Maestro Morski ha suonato mirabilmente al pianoforte il ‘Preludio in sol diesis min. op.32 n.12’ di Sergej Rachmaninov: e -dulcis in fundo- il ‘Notturno in fa diesis mag. op.15 n.2’ e lo ‘Scherzo in si bemolle min.op.31’ di Fryderyk Chopin. Grazie di cuore Maestro Morski . —
NOTA 1) M° Prof. Kazimierz Morski, pianista e direttore d’orchestra, ha compiuto studi pianistici dapprima a Katowice e poi a Varsavia con il M° Drzewiecki e di direzione d’orchestra a Katowice e a Poznań con i Maestri Wodiczko e Krzemieński. Importanti i suoi incontri con Heinrich Neuhaus, Arturo Benedetti Michelangeli e Franco Ferrara. Ha partecipato a numerosi e rinomati concorsi internazionali e tournée in Giappone, URSS, Africa ed Europa. E’ stato per 7 anni General Musik Direktor in Polonia dell’Orchestra Sinfonicadi Zielona Góra ed ha suonato e diretto con importanti orchestre tra le quali: Radio di Varsavia e di Cracovia, Musikverein di Vienna, “Santa Cecilia” di Roma, Arena di Verona, Orchestra di Padova e del Veneto, Pomeriggimusicali di Milano, e per importanti Festivals. Ha svolto un’intensa attività concertistica in Italia, anche nel doppio ruolo simultaneo di Pianista-Direttore (i 5 Concerti di Beethoven, i 2 di Chopin, Grieg, i due di Liszt, il III di Rachmaninov ed il III di Prokofiev). Ha suonato e diretto per alte personalità quali S.S. Papa Giovanni Paolo II(Castel Gandolfo 1982), S.E. il Cardinale Casaroli (Żelazowa Wola, casa natale di Chopin), il Generale Jaruzelski (Asiago 1993) ed altri esponenti del mondo politico-culturale. Dal 1988 al 2011 è stato invitato come pianista, direttore d’orchestra e professore di dottorato all’Università Autonoma di Madrid; dal 2009 anche all’Università di Guanajuato [Messico]. Professore Ordinario all’Università di Katowice e, per contratto, all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata. Si è sovente dedicato alla formazione di Orchestre giovanili.Ha effettuato registrazioni ed incisioni dal vivo, pubblicato CD live anche su piattaforme web, molti in gran parte dedicati a Fryderyk Chopin, compositore del quale include nel suo repertorio l’opera omnia; è apparso come pianista nella trasmissione dedicata a Chopin (2010) “La storia siamo noi” su Rai 2.
NOTA 2) Dr. Gregorio Maria Paone. Diplomato in clarinetto con il massimo dei voti nel 2014 al Conservatorio diFoggia, si è laureato con lode in Beni Culturali (indirizzo musicale) all’Università di Roma “Tor Vergata” nel2015. Attualmente frequenta il primo anno di corso di Laurea magistrale in Musicologia e Beni Musicali presso la stessa Università. Ha partecipato al Corso di clarinetto presso la “Internationale SommerAkademieUniversität Mozarteum Salzburg” nell’agosto 2013 tenuto dal Maestro Alois Brandhofer; tra il 2010 ed il2014 ha inoltre preso parte a varie Master Class, l’ultima tenuta dal Maestro Vincenzo Mariozzi. Conl’Orchestra di Fiati “I Filarmonici” di Montescaglioso (MT), classe dei primi clarinetti, ha partecipato all’International Festival of Wind Orchestras a Praga dapprima il 7-8 gennaio 2011, con vittoria di categoriae premio speciale della giuria per la migliore esecuzione del brano obbligatorio (Vladimir Studnicka -Slezsky tanec) ed ancora il 6-7 gennaio 2012, premio speciale della giuria per la migliore esecuzione delbrano obbligatorio (Pavel Stanek – Kolumbus). Nel 2014 ha collaborato, in qualità di primo clarinetto, conl’Orchestra Sinfonica Giovanile del Conservatorio Umberto Giordano di Foggia e, nello stesso anno, in qualità di secondo clarinetto con la Rosburgo Symphony Orchestra. Dal 2016 ricopre il ruolo di primo clarinetto dell’ Orchestra da camera tiburtina. Svolge intensa attività concertistica come solista .