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Cinema & Teatro

Tante novità per l’attore Gianluca Magni che si racconta a “The Dailycases”

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Magni ha affiancato nel corso della sua carriera attori come Giancarlo Giannini, Lina Sastri, Virna Lisi, Walter Nestola e Gabriel Garko.

di Ester Campese

Gianluca Magni, attore spesso protagonista di film e fiction come il “Bello delle donne 3” o “Incantesimo”, si racconta nell’intervista di oggi per i lettori di “The Dailycases”.  Magni ha affiancato nel corso della sua carriera attori come Giancarlo Giannini, Lina Sastri, Virna Lisi, Walter Nestola e Gabriel Garko. Questo artista sa trasmettere naturalmente la sua inesauribile energia. Possiede un corposo background che tra l’altro vede la sua presenza al Piccolo di Milano, ai suoi esordi, e la partecipazione a stage internazionali che includono anche il prestigioso Actor’s Studio di New York di Susan Elizabeth Strasberg. Affermato professionista, passa agevolmente da interpretazioni drammatiche a quelle ilari delle commedie. Tantissime le novità che lo hanno visto protagonista in questo ultimo periodo; scopriamole insieme.

Benvenuto Gianluca, sei reduce da moltissime novità, quale ti piace ricordare per prima?

Tra le recenti novità mi piace rammentare il “Premio internazionale Culturale Cartagine 2.0” che mi è stato consegnato lo scorso 17 ottobre. Un premio molto ambito, per cui averlo ricevuto mi rende orgoglioso. Considera che questo riconoscimento è stato insignito a personalità come Kofi Annan, Giulio Andreotti ed Antonio Banderas.

L’ultimo lavoro fatto?

L’ultimo concluso è “Enigma”, per la regia di Fabrizia Fazi, la cui sceneggiatura è stata tratta dall’opera già presentata in teatro. La storia tratta di una trasposizione di due studenti che devono portare agli esami “Pizia” il racconto dello scrittore svizzero Friedrich Dürrenmatt”. Tra i personaggi Tiresia, Edipo, Laio ecc. La storia è ambientata nell’antica Grecia a Delfi. Il ruolo che mi è stato affidato è quello di Tiresia, l’indovino imbroglione. Un ruolo che è totalmente diverso da tutti gli altri che ho fatto prima e che mi ha dato molte soddisfazioni, ed è stata anche una grande prova professionale.

Progetti in corso invece?

Ho molti progetti in corso tra i quali sto preparando una serie televisiva “Operazione Atlantis – gli agenti dell’occulto”, che ho scritto insieme Shanti Sturlese. Un nuovo ed avvincente progetto televisivo, che mi vede nella duplice veste di sceneggiatore ed attore protagonista, in quella che è la prima serie TV al 100% Italiana dedicata al mistero. Una serie che parla di agenti segreti, di ufologia, sette e psico sette. Tutti argomenti molto attuali vista anche la situazione politica e pandemica, per coloro che sposano la tesi complottista.

A maggio poi iniziamo le riprese di un nuovo film che si intitola le “Ultime notti di un sognatore” tratto dalle “notti bianche” di Fëdor Dostoevskij. Il film fra l’altro fu interpretato a suo tempo da Mastroianni sotto la regia di Luchino Visconti. Questa rivisitazione, prodotta dalla Ruggero Film Production, la trovo molto bella magistralmente condotta dal regista Ugo Cavaterra.

Subito dopo sempre con la Ruggero Film Production faremo una commedia dal titolo “Incredibile voglia di te”. Un film molto fresco che stempera il periodo particolare che stiamo vivendo e regala un po’ di vivacità.

Com’è lavorare sul set con Ugo Cavaterra, che rammentiamo ha fatto diverse fiction per RAI?

Con Ugo ho un buonissimo rapporto non solo professionale ma anche umano. Amo molto il tipo di dialogo, anche intellettivo, che si è instaurato tra noi. E’ un regista che sa plasmare i suoi attori innescando una sorta di sensibilità profonda che riesce a cogliere sfumature ed attimi. Mi risulta molto facile quindi lavorare con lui proprio per questa nostra sinergia. In questa pellicola oltre a me ci sarà Angelica Loredana Anton con la quale ho anche un ottimo rapporto e con cui ho lavorato già diverse volte.

Sei davvero inarrestabile, so che è uscito pochi giorni fa anche un thriller in TV che ti vede protagonista

Si vero ai primi di aprile è andato in onda in TV, su RttMedia Sud “Il mistero dell’anello” che ha fatto molto bene con uno share molto alto, tanto da far sì che la TV replicherà la messa in onda. Anche questo è un lavoro fatto con il produttore Gennaro Ruggero al fianco dell’attrice Angelica Loredana Anton. Con il produttore Ruggero, al di là del lavoro, mi lega una profonda amicizia oltre che stima per una persona che reputo non solo molto capace ma anche profondamente umana.

Quanto ci metti di tuo nel personaggio che interpreti?

Avendo fatto uno stage all’Actors Studio di New York, con il metodo Stanislavskij, uso molto l’immaginazione e mi chiedo sempre “se fossi io in questa situazione come mi comporterei”? Mi immedesimo quindi nel personaggio molto prima di salire sul set. In quel momento non sono più Gianluca ma sono proprio il personaggio del film. Trovo che poter fare il “mestiere” dell’attore, al di là dell’aspetto mediatico, sia un privilegio perché si offre la possibilità di interpretare tanti personaggi mettendosi in discussione potendo vivere molteplici situazioni. Questo dona l’occasione di raggiungere una completezza anche psicologica e personale, esplorando se stessi oltre ogni limite.

Un passo nel tuo privato, chi è veramente Gianluca Magni fuori dalle scene?

Sono una persona semplice, un sognatore e un idealista. Amo molto stare a contatto con la natura e vivere una vita sana. Mi piace ascoltare la musica e guardo molto anche la TV. Faccio insomma una vita del tutto normale fuori dal set, lontano da ogni divismo. Reputo che la forza di un artista, ma anche di ogni persona, consista proprio nella semplicità umana.

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