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Sofia Loren, cittadina di Napoli

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Cerimonia di Conferimento della Cittadinanza Onoraria di Napoli alla Signora Sophia Loren presso il ‘Mastio (Maschio) Angioino’ di Napoli- sabato 9 luglio 2016 alle ore 10.15

di Marina d’Angerio di Sant’Adjutore

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La cerimonia di ‘Conferimento della Cittadinanza Onoraria’ di Napoli alla Signora Sophia Loren si terrà nella storica ‘Sala dei Baroni’ del ‘Mastio (Maschio) Angioino’ sabato 9 luglio 2016 alle ore 10.15. Lo ha deciso la giunta comunale di Luigi De Magistris nella sua prima riunione avvenuta il 4 luglio. Il sindaco di Napoli, al secondo mandato dopo le elezioni comunali di giugno 2016, ha proposto la cittadinanza onoraria alla grande attrice e la giunta ha approvato. Nella delibera sono stati sottolineati i “sentimenti di amicizia, stima, gratitudine, ammirazione ed affetto della città di Napoli” nei confronti dell’attrice, unanimemente considerata “autentico ed assoluto patrimonio di Napoli e dell’intero nostro Paese”. La stella del cinema internazionale riceve, finalmente, questa onorificenza dalla città di Napoli che ha fatto da sfondo a tanti suoi films tra cui “L’oro di Napoli” e “Matrimonio all’Italiana” di Vittorio De Sica. La nostra Sofia, icona del cinema italiano nel mondo, ha sempre portato nel suo cuore la città di Posillipo. Durante la sua lunga carriera, ha vinto 2 Oscar, 5 Golden Globe, un Leone d’oro, la Coppa Volpi a Venezia, un Prix d’interprétation féminine a Cannes, un Orso d’oro alla carriera a Berlino, un BAFTA, 9 David di Donatello (di cui quattro riconoscimenti speciali) e 3 Nastri d’argento. Nel 1999, l’American Film Institute (31 premi) ha inserito la Loren al ventunesimo posto tra le più grandi star della storia del cinema, fra le 25 attrici della classifica. Sophia Loren, nome d’arte di Sofia Villani Scicolone (Roma, 20 settembre 1934), è un’attrice italiana, ed entra a far parte della settima arte da giovanissima. Agli inizi degli anni cinquanta, s’impone come sex symbol grazie al corpo da maggiorata, alla straordinaria bellezza, nonché, per la sua bravura e la grande naturalezza nel catturare l’obbiettivo. Da Vittorio De Sica sarà diretta in film come “La ciociara”che le valse l’Oscar alla migliore attrice, il primo dato ad un’attrice in un film non in lingua inglese e l’unica attrice insieme a Marion Cotillard a detenere questo record. Nel 1965, per il film Matrimonio all’italiana, riceverà una seconda candidatura all’Oscar, mentre nel 1991 le verrà assegnato un Oscar alla carriera. Negli anni sessanta Sofia giunge al successo internazionale ed è divisa tra Italia e Hollywood, interpreta innumerevoli film di successo con le più grandi star mondiali, diretta da registi quali Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Ettore Scola, Dino Risi, Mario Camerini, Charlie Chaplin, Sidney Lumet, George Cukor, Michael Curtiz, Anthony Mann e André Cayatte. In particolare con De Sica, con il quale gira otto film, forma un ideale sodalizio, spesso completato dalla presenza di Marcello Mastroianni. Nel tempo va sempre più affermandosi come una vera icona del cinema italiano nel mondo; la definitiva consacrazione come attrice arriva con l’interpretazione del suo film-simbolo, “La ciociara”, diretto da Vittorio De Sica e prodotto dal marito Carlo Ponti. Ambientato negli anni della seconda guerra mondiale, il film è tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia. All’epoca Sophia Loren aveva solo 25 anni. Seguirà il sodalizio con De Sica e Mastroianni: del 1963 è “Ieri, oggi, domani”, con un sognante Marcello Mastroianni; del 1964 è “Matrimonio all’italiana”, tratto dalla commedia ‘Filumena Marturano’ di Eduardo De Filippo, e la celebre coppia è diretta da Vittorio De Sica. Nessun’attrice italiana ha mai raggiunto una così solida e duratura popolarità internazionale. Al successo professionale si aggiunge la gioia della maternità negli anni settanta con la nascita di due figli: Carlo Jr. nel 1968 ed Edoardo nel 1973. Nel 1971 è protagonista della commedia ‘La mortadella’ di Mario Monicelli con Gigi Proietti e Danny DeVito (suo primo ruolo cinematografico). Dello stesso anno è il film ‘La moglie del prete’, diretta da un altro grande regista della commedia all’italiana Dino Risi, ancora una volta in coppia con Marcello Mastroianni. Nel 1972 veste i panni di una suora nella commedia di Alberto Lattuada ‘Bianco, rosso e…’, a fianco di Adriano Celentano. Nel 1974 torna sul grande schermo con un ruolo drammatico e intenso, diretta per l’ultima volta dal grande regista che la rese celebre, Vittorio De Sica, in ‘Il viaggio’. Il film è tratto da una novella di Luigi Pirandello e come partner maschile è presente Richard Burton. Per questa interpretazione si aggiudica il suo quinto David di Donatello. Del 1977 è il film ‘Una giornata’ particolare del maestro Ettore Scola, in coppia con Marcello Mastroianni. Interpreta Antonietta, una madre di sei figli che trascorre la propria esistenza chiusa in casa, anche nel “giorno particolare” (il 3 maggio 1938, in cui Adolf Hitler visita la capitale italiana). Un personaggio fragile e sottile, che attraverso sguardi carichi di passione verso il suo inquilino Gabriele, e profondi silenzi, fa emergere la disperazione di questa donna celata dietro conformismi nell’epoca del fascismo, tratteggiando così, uno dei più riusciti personaggi della sua carriera, in uno dei più bei film del cinema italiano. Vince il sesto David di Donatello, nella ventiduesima edizione del premio. Per il resto degli anni ottanta si segnalano quasi esclusivamente partecipazioni a produzioni televisive: Sophia: Her Own Story tv-movie autobiografico per la televisione americana tratto dal suo omonimo libro, Madre coraggio (1986), Mamma Lucia e il remake de La ciociara (1988), di Dino Risi: l’unica deludente eccezione è il film ‘Qualcosa di biondo’ (1984) in cui recita accanto al figlio Edoardo. Nel 1991 riceve il Premio Oscar alla carriera. Il 29 marzo del 1993, insieme al suo partner di scena per eccellenza, Marcello Mastroianni, annuncia e consegna l’Oscar alla carriera a Federico Fellini. Nel 1999 è Sofia Loren a consegnare l’Oscar al miglior film straniero a Roberto Benigni. Una meravigliosa carriera, che ci ha regalato molte emozioni in un lungo percorso meraviglioso di vita. La nostra amata icona del cinema italiano ed internazionale torna nella sua città ad 81 anni e sarà la madrina dell’evento che celebra i 30 anni del marchio Dolce&Gabbana, giunti a Napoli per presentare le loro collezioni di Alta Artigianalità. I due stilisti, che hanno scelto la Loren come testimonial del loro ultimo profumo da donna, saranno nella città partenopea dal 7 al 9 luglio per le collezioni di Alta Gioielleria, Alta Moda e Alta Sartoria 2016. Arriveranno a Napoli ben 400 vip. La Loren alloggerà al Grand Hotel Vesuvio insieme ad altri ospiti. Il 10 luglio andrà in scena il patinato party conclusivo dell’iniziativa, che si svolgerà sulla spiaggia di Donn’Anna a Posilipo. La festa chiude una serie di eventi esclusivi che avranno inizio il 7 luglio per onorare il brand di moda italiano che da sempre ha mostrato una sensibilità particolare alle icone napoletane dello stile, tra le quali la matrona del cinema italiano nata nell’area flegrea di Pozzuoli.

Sophia Loren nell’intervista con Barbara Walters disse: (EN) « I’m not Italian, I’m Neapolitan! It’s another thing! » IT) « Non sono italiana, sono napoletana! È un’altra cosa! » Grazie di esistere Sofia ti vogliamo tanto bene! Napoli è in festa! Grazie! Napoletana D.O.C.!!!

Onorificenze di Sofia Loren:

Cavalieri di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana

26 giugno 1996

Cavaliere Grand’Ufficiale dell’Ordine di Sant’Agata (Repubblica di San Marino)

San Marino, 9 dicembre 2012

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