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Politica

Om Carrelli e Isotta Fraschini: Ministro Guidi firma protocollo d’intesa, a fine piano i lavoratori saliranno a 1.000 unità

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Il progetto “Tua Autoworks” (LCV Capital Management) prevede la nascita di un polo per la produzione e commercializzazione di veicoli innovativi

Lavoro-OM-Carrelli-e-Isotta-fraschini-Ministro-Guidi-firma-protocollo-d’intesaRoma 8 ottobre 2015 – Si partirà con il riassorbimento dei 200 dipendenti in mobilità a Modugno, con l’obiettivo, a fine piano, di portare il numero complessivo degli occupati a 1.000 unità tra Puglia e Calabria. Lo prevede il Protocollo d’intesa per la reindustrializzazione degli stabilimenti ex OM Carrelli di Modugno (Bari) e ex Isotta Fraschini di Gioia Tauro (Reggio Calabria) siglato questo pomeriggio dal Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, Invitalia e tutti gli attori locali e nazionali coinvolti nel progetto: la Regione Calabria, la Regione Puglia, Tua Autoworks Calabria, Tua Autoworks Puglia, il Comune di Modugno, la Città metropolitana di Bari, il Consorzio ASI di Bari e l’Autorità portuale di Gioia Tauro. Il Protocollo ratifica l’accordo preliminare firmato a luglio subito dopo che le parti hanno selezionato la proposta del Fondo statunitense LCV Capital Management per la riconversione delle fabbriche. Quest’ultimo ha costituito la holding Tua Autoworks Italia e due società di scopo, da essa controllate, titolari dei progetti nelle due Regioni per la realizzazione del programma che prevede un investimento complessivo di oltre 200 milioni, di cui 84 per la riconversione dei due siti per la produzione di veicoli a ridotto impatto ambientale e dal prezzo altamente competitivo. Il Fondo LCV si è impegnato tra l’altro a riassorbire l’intera forza lavoro riferibile alla Om Carrelli, pari a 194 addetti, cui si aggiungono 5 lavoratori dell’indotto di Modugno, e ad attingere anche dal bacino dei cassintegrati di Gioia Tauro. E’ prevista a regime un’occupazione di oltre 1.000 addetti ripartiti tra i due siti industriali. Il Ministero dello Sviluppo Economico  si è impegnato a sostenere  il finanziamento dei progetti, attraverso lo strumento del Contratto di Sviluppo gestito da Invitalia, per un ammontare di oltre 54 milioni.  La Regione Puglia e la Regione Calabria contribuiranno rispettivamente con ulteriori 5,9 milioni la prima e 10 milioni la seconda, anche a sostegno di piani di formazione per la specializzazione della manodopera locale.

 

 

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