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Italia

Fucecchio, Sauro Benvenuti ha fatto visita ai ragazzi di Amatrice portando in dono il suo libro “1 dei tanti”

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L’autore toscano ha partecipato alla giornata di letture condivise promossa da C1V Edizioni. Presente anche il sindaco fucecchiese Alessio Spinelli

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Da Fucecchio ad Amatrice per le ragazze e i ragazzi della scuola media. Il 27 ottobre scorso, Sauro Benvenuti ha partecipato all’iniziativa solidale promossa da C1V Edizioni e insieme all’editrice Cinzia Tocci ha donato a ogni studente una copia del suo libro, “1 dei tanti”, dedicato al tema del bullismo. Benvenuti ha portato la sua testimonianza di scrittore e ha spiegato le origini del testo, ispirato “Bomba libera tutti”, il film di cui lo stesso autore ha curato la sceneggiatura. L’interesse degli studenti non è mancato. E non è mancato il loro entusiasmo in risposta a un evento nato per dare una piccola mano di auto a ritrovare il normale filo della quotidianità nonostante le difficoltà.

Ha voluto incontrare gli studenti anche Alessio Spinelli, sindaco di Fucecchio, il Comune della provincia di Firenze che ha dato il patrocinio morale a “1 dei tanti”, libro che sostiene l’associazione “Nicco Fans Club Onlus” a sua volta impegnata al fianco della Fondazione Meyer di Firenze.

Sauro Benvenuti ha affrontato con i ragazzi un tema delicato usando un linguaggio diretto in linea con lo spirito di “1 dei tanti”. Il testo, pubblicato da C1V Edizioni, racconta infatti il bullismo attraverso lo spaccato di vita quotidiana dei personaggi, giovani e adulti, con stile ironico, leggero, in modo semplice e mai banale. Un testo che si sofferma non soltanto sulla vittima, ma anche sul bullo, a sua volta segnato dall’atteggiamento di una madre inadeguata a riprova del fatto che il bullismo, come suggerisce il titolo, è una questione che riguarda tutti. Perché tutti siamo potenzialmente vittime e carnefici.

Con Sauro Benvenuti è arrivata dalla Toscana Paola Pacca, mamma di Daniela Cerracchio, la ragazza di Chiesina Uzzanese morta a vent’anni a causa della malattia rara di Lafora. Mamma Paola ha donato alla biblioteca comunale di Amatrice una copia di “Nella corretta misura. Pensieri e parole. In ricordo di Daniela”. Mentre l’editrice Cinzia Tocci ha regalato ai bambini delle elementari l’altro libro dedicato a Daniela: “Tartarughe sorprese”, di Andrea Tamberi. Entrambi i testi sostengono l’A.I.LA., l’associazione impegnata nella ricerca per la cura della malattia di Lafora.

La giornata di letture condivise promossa da C1V Edizioni vede protagonista anche “Il sole nel bauletto”, raccolta di storie per l’infanzia scritte da Stefano Re: ciascun bambino ha ricevuto una copia di questo libro grazie al contributo diretto dell’editrice, di alcuni lettori e dell’autore, che partito dalla Lombardia è rimasto bloccato nelle Marche per via dei disagi causati dal terremoto registrato tra il 26 e ill 27 ottobre.

L’iniziativa del 27 ottobre è stata subito accolta dalla Biblioteca comunale Giovanni “Gianni” Fontanella di Amatrice che, su impulso del bibliotecario Sergio Serafini, ha inserito l’evento nell’ambito di “Libriamoci”, giornate di lettura promosse dal ministero delle Attività culturali e dal ministero dell’Istruzione.

Anche questi volumi contribuiscono alla raccolta fondi promossa da C1V Edizioni. Con “Un libro, insieme per Amatrice”, infatti, da settembre a dicembre 2016, per ogni libro acquistato o donato dal sito www.c1vedizioni.com o tramite l’indirizzo di posta elettronica c1vedizioni@gmail.com, la casa editrice destina due euro per la ricostruzione post terremoto.

C1V Edizioni – dichiara l’editrice Cinzia Tocci – ringrazia la dirigente scolastica Maria Rita Pitoni, la vicepreside Maria Teresa Marinelli, le insegnanti e il bibliotecario Sergio Serafini per aver creduto nel nostro progetto. Il nostro grazie anche agli autori Sauro Benvenuti e Stefano Re e a Paola Pacca per il loro prezioso contributo. Abbiamo promosso questa iniziativa – conclude Cinzia Tocci – perché crediamo nell’importanza dell’editoria solidale, perché i libri e la cultura possono e devono contribuire alla crescita non soltanto individuale ma anche sociale”.

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