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Attualità

Bonino: massima attenzione ai turisti italiani in Egitto

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EgittoIl ministro lancia l’allarme: “situazione esplosiva, evitare le escursioni”. 

Roma, 31 luglio – Viaggi in Egitto si ma con cautela. A consigliare prudenza a tutti gli italiani che intendono recarsi nel paese maghrebino è il ministro degli Esteri, Emma Bonino, che oggi nel corso di un’audizione davanti alla commissione Esteri di Camera e Senato, ha esternato la sua preoccupazione per la situazione in Egitto definita “esplosiva”. In riferimento al flusso di turisti italiani in viaggio per il Paese arabo, infatti, l’alert è stato quello di evitare escursioni al di fuori degli hotel e di registrarsi al sito viaggiare sicuri. Il flusso annuale di italiani verso l’Egitto è di circa 20mila l’anno, alcuni dei quali turisti, ma non solo. Rincarando la dose ha aggiunto che i recenti attentati nel Sinai sono di “difficile interpretazione”.

I flussi migratori determinati dalle situazioni di instabilità nel Maghreb sono stati definiti drammatici da parte del ministro, tutti  indistintamente  gestiti da organizzazioni criminali. Negli ultimi giorni, inoltre, oltre 1000 detenuti sono evasi da carceri libiche in Benghazi e provincia. non è chiaro se l’evasione sia da collegarsi alle proteste in atto nel Paese o ne sia un effetto collaterale. Il governo libico li definisce “pericolosi criminali e jihadisti”. Gli organi di intelligence italiani manifestano preoccupazione per il timore che gli evasi tentino di raggiungere il nostro Paese attraverso il flusso migratorio in atto dall’inizio dell’estate.

Nessuna notizia sul fronte della scomparsa nella città di Raqqa di padre Paolo dall’Oglio e del giornalista Domenico Quirico. “Non ci sono ancora conferme sulle sorti di padre dall’Oglio e continuiamo a seguire la vicenda di Domenico Quirico con tutte le piste possibili”, ha dichiarato Bonino.

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