Italia
Sport. Domani Milano saluta la Champions League
Arrivano a Palazzo Marino i trofei continentali UEFA maschile e femminile. La Coppa Campioni attraverserà la città. In sala Alessi le immagini delle vittorie di Milan e Inter. Bisconti: “Inizia la festa per un appuntamento che ancora una volta porterà Milano al centro del mondo”
Milano, 18 aprile 2016 – La Coppa dei Campioni che verrà consegnata alla squadra vincitrice della finale del prossimo 28 maggio partirà domani alle ore 13 dallo stadio Meazza e, dopo aver attraversato tutta la città a bordo di un van speciale, arriverà a Palazzo Marino alle ore 14 per il saluto delle autorità cittadine. La Coppa sarà esposta al pubblico in sala Alessi, con ingresso libero, dalle ore 15.30 di domani fino alle ore 20 di domenica secondo i seguenti orari:
venerdì 22 aprile dalle 15.30 alle 20
sabato 23 dalle 10 alle 20
domenica 24 dalle 10 alle 20
A fianco della “Coppa dalle grandi orecchie” i milanesi potranno ammirare anche il trofeo femminile; la finale per eleggere le campionesse europee si disputerà a Reggio Emilia il 26 maggio. Per i visitatori, grazie alla collaborazione con Mediaset Premium, sarà possibile anche ammirare su uno schermo allestito per l’occasione le immagini delle finali vinte da Milan e Inter. Milano, insieme a Madrid, è la città “regina” europea di Champions: 10 trofei a testa (7 Milan e 3 Inter). Alla presentazione di domani, oltre alle autorità cittadine (anche il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi), saranno presenti le massime rappresentanze di Figc, Milan e Inter. Ospiti Linus e Demetrio Albertini. “Inizia domani la grande festa che la nostra città si prepara a vivere in vista della finale del 28 maggio – ha dichiarato l’assessora allo Sport Chiara Bisconti – che vedrà tantissimi eventi. Il centro cittadino si vestirà con i colori della UEFA e sarà possibile giocare a calcio dentro il Castello. Stiamo preparando tante soprese per un appuntamento di grande prestigio che ancora una volta porterà Milano al centro del mondo. Sono particolarmente soddisfatta per la presenza anche della coppa femminile perché è giusto dare il massimo risalto ad una competizione che ha la stessa dignità di quella maschile. Il movimento del calcio femminile in Italia è in grande ascesa ma continua a scontare una scarsa attenzione da parte dei media e una sottovalutazione culturale generale”.