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Diritti umani

Sisma Nepal: partnership UNICEF – Unione Europea per garantire aiuti

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ECHO, donati 400.000 euro per finanziare ponti aerei

 

(150428) -- NANJING, April 28, 2015 (Xinhua) -- Soldiers load relief materials at Lukou International Airport in Nanjing, capital of east China's Jiangsu Province, April 27, 2015. China has offered to provide quake-jolted Nepal with 20 million yuan (about 3.4 million U.S. dollars) worth of emergency aid, and the materials have been transported in batches to the country by air since Monday. (Xinhua/Feng Jing) (wf)

4 maggio 2015 – Due cargo aerei con 40 tonnellate di aiuti salvavita partiranno da Dubai a Kathmandu, in Nepal, per raggiungere le regioni colpite dal terremoto del 25 aprile. Questi aiuti supporteranno la riposta dell’UNICEF a  1,7 milioni di bambini e le loro famiglie. I ponti aerei sono stati resi possibili grazie a 400.000 euro donati dal European Commission’s Humanitarian Aid & Civil Protection department (ECHO). Il primo volo, finanziato dall’ECHO, è partito oggi 4 maggio ed  il secondo partirà mercoledì 6 maggio. “Quando si verifica un disastro, è necessario che gli aiuti arrivino in fretta. La partnership UNICEF – EU si è messa subito in moto, garantendo aiuti salva vita a tutte le persone che hanno più bisogno anche quando le procedure a livello logistico sono particolarmente impegnative. Il nostro contributo avrà un ruolo importante nell’aiutare le comunità più vulnerabili in Nepal”, ha dichiarato Claus H. Sorensen, Direttore Generale ECHO, Commissione Europea. Per prevenire i rischi crescenti di epidemie  di malattie legate all’acqua, i voli consegneranno forniture per l’acqua e i servizi igienico sanitari, come cloro, kit per la diarrea e il colera e sacche per garantire acqua pulita e sicura. I cargo porteranno anche kit medici e teloni per le famiglie che adesso vivono all’aperto. L’UNICEF e i suoi partner stanno pianificando di raggiungere circa 1,7 milioni di bambini nelle aree più difficili da raggiungere, oltre ai 4,2 milioni di persone che hanno bisogno di assistenza nei 21 distretti colpiti. “L’UNICEF ha iniziato a rispondere ai bisogni della popolazione causati dal terremoto sin dal primo momento”, ha dichiarato Karin Hulshof, Direttore Regionale UNICEF per il Sud Asia. “Questi aiuti sono vitali per prevenire epidemie di malattie legate all’acqua, come il colera o la diarrea, che in contesti come questo possono essere mortali per i bambini. Gli aiuti assicurano continuità ai servizi sanitari e consentono agli ospedali di continuare il proprio lavoro. Queste forniture aiuteranno i più vulnerabili, i feriti e coloro che hanno urgente bisogno di assistenza sanitaria.”I voli UNICEF – UE sono parte di un pacchetto di aiuti di 6 milioni di euro che la Commissione Europea ha reso disponibili. Gli Stati Membri dell’EU  hanno garantito un’importante assistenza finanziaria, hanno offerto materiali utili e la ricerca e il supporto di squadre attraverso l’EU Civil Protection Mechanism. Il Terremoto di magnitudo 7,8 ha fino ad ora ucciso oltre 7.000 persone e ferite più di 14.000.

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