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Italia

Roséxpo: al via il 3° salone internazionale dei vini rosati

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Venerdì 3 giugno : alle 18 c/o Malcandrino – Monteroni-Lecce). Taglio del nastro con l’on. Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali . Sabato 4 giugno: ore 18.00 inaugurazione Salone dei vini al Castello Carlo V a Lecce.  Più di 180 etichette italiane in degustazione e 46 quelle straniere provenienti da 14 diversi territori Masterclass, degustazioni, seminari, luci, suoni, tradizioni, opere d’arte, libri, danza, musica, aperitivi e proposte food  gourmet.

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Roma, 02 Giugno – Con il seminario su “Il valore del vino rosato”, domani venerdì 3 giugno alle ore 18:00, presso Malcandrino ( Strada Provinciale Lecce – Monteroni – a 500 m da Ekotekne) si apre ufficialmente la III edizione di Roséxpo – Salone Internazionale dei Vini Rosati organizzato da deGusto Salento – associazione di produttori del Negroamaro – con il sostegno di Regione Puglia e Comune di Lecce. Il taglio del nastro è affidato alla madrina dell’evento, l’on. Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni e le Attività Culturali e il Turismo, esperta e appassionata di vini, che presenzierà al seminario moderato da Federica Sgrazzutti – consulente comunicazione food & wine e Francesco Muci – curatore guida Slow-Wine Puglia, durante il quale si confronteranno: Sofia Pepe – Azienda Emidio Pepe, Torano Nuovo (TE); Luigi Cataldi Madonna – Azienda Cataldi Madonna, Ofena (AQ); Barbara Toschi – Specialist marketing strategico e sviluppo rete vendita; Andrea Terraneo – Presidente Vinarius; Rita Monastero – Chef, collaboratrice Gambero Rosso; Gianni Cantele – Presidente Coldiretti Puglia; Laura Minoia – Consigliere Assoenologi Puglia, Basilicata, Calabria. Esperti, produttori e stampa del settore faranno il punto sullo stato dell’arte della produzione dei vini rosati italiani e sulle prospettive dei mercati esteri. L’incontro è aperto al pubblico e agli appassionati del mondo del vino.

Sabato 4 giugno alle 18.00 con stampa e rappresentanti istituzionali, si inaugura il Salone Internazionale dei Vini Rosati – Roséxpo 2016, presso il Castello Carlo V a Lecce con oltre di 180 etichette italiane in degustazione e 46 quelle straniere provenienti da 14 diversi territori. Due giorni, sabato e domenica dalle 18 a mezzanotte dedicato ai winelovers, e non solo, con un programma ricchissimo tra masterclass, degustazioni, seminari, luci, suoni, tradizioni, opere d’arte, libri, danza, musica, aperitivi e proposte food gourmet.

Roséxpo – il salone internazionale dei vini rosati è il più importante appuntamento che la Puglia sancisce con il mondo del vino rosato al quale hanno aderito moltissime aziende: più di 180 etichette italiane e ben 46 straniere che arrivano da ogni angolo del mondo, dal Cile alla Turchia, dal Portogallo alla Francia. Un “incontro” tra i diversi terroir vocati alla produzione di rosé, un racconto sulla tipologia – unico nel Sud Italia – in blend con arte e cultura, per regalare un’esperienza rosé indimenticabile. All’intenso programma di appuntamenti, presenti anche quest’anno partnership di grande spessore come Slow Food Puglia, Slow Wine Italia, Assoenologi Puglia Basilicata e Calabria, le Donne del Vino di Puglia la delegazione di Lecce dell’Ais, l’associazione italiana sommelier come partner tecnico. Novità per Roséxpo 2016 la collaborazione con Radici del Sud, una delle istituzioni più attive nella promozione della cultura enogastronomica, la Città del Gusto di Lecce e il partner tecnico Concours Mondial de Bruxelles che sarà presente con una selezione di vini internazionali rosé tra spumanti e vini fermi.

Le masterclass

Tre i percorsi di degustazione con il coordinamento di Slow Wine e con la collaborazione dell’Associazione italiana sommelier e di Radici del Sud. Il primo appuntamento per i winelover (sabato 4 ore 18,30 sala Pignatelli Castello Carlo V) è con Cerasuolo d’Abruzzo a confronto: Emidio Pepe e Cataldi Madonna con la partecipazione dei produttori Sofia Pepe e Luigi Cataldi Madonna. La degustazione sarà guidata e moderata da Fabio Giavedoni, curatore nazionale e della guida Slow Wine, e da Francesco Muci, responsabile Slow wine Puglia. Si prosegue il giorno successivo (domenica 5 – ore 18,00 sala Pignatelli Castello Carlo V) con Una finestra sui rosati del mondo una degustazione tecnica alla scoperta di etichette provenienti da diversi paesi e che saranno degustate e commentate da Fabio Giavedoni e da Giuseppe Baldassarre, componente della commissione nazionale per la didattica dell’Ais. L’ultima masterclass prevede un focus e un confronto tra due territori del Sud, Sicilia VS Calabria (domenica 5 alle 19,45 sala Pignatelli Castello Carlo V) a cura di Radici del Sud e di Slow Wine e che sarà guidato e moderato da Francesco Muci, Francesco Muci, responsabile Slow wine Puglia, Giuseppe Baldassarre della commissione nazionale didattica dell’Ais e da Nicola Campanile ideatore di Radici del Sud. La partecipazione ai seminari di formazione prevede una prenotazione obbligatoria attraverso il sito www.rosexpo.it oppure chiamando il numero 3896438195.

Il vino come marketing territoriale: press tour e ospiti

«Il vino è l’espressione autentica dell’identità di un territorio». Parte da questa considerazione di Ilaria Donateo, presidente di deGusto Salento,  la volontà di voler dare a Roséxpo il carattere e l’appeal di un attrattore per appassionati e avvezzi al mondo del vino, ma non solo. Arriveranno, infatti, nei giorni del salone dei vini rosati venti giornalisti di testate nazionali e curatori di guide che avranno la possibilità di scoprire le risorse del Salento, il territorio e la sua storia e le sue bellezze.

Roséxpo non è solo rosato: spazio a luci, suoni, tradizioni, opere d’arte, libri, danza, musica aperitivi e proposte gourmet.

Nulla sarà lasciato al caso in ogni angolo del Castello Carlo V. Dalle luminarie, elemento identificativo di una culturale popolare salentina, a cura di De Cagna, alla mostra fotografica dell’associazione Obiettivi che nel corso della vendemmia 2015 ha firmato un reportage fotografico che, attraverso scatti emozionali, racconta la raccolta del Negroamaro e le vicende dei produttori associati a deGusto Salento. Sarà centrale il ruolo del Giardino Rosè, ovvero la corte del Castello Carlo V, che ospiterà le proposte di street food con quattro Apecar gastro-tematiche, il delicato intervento di danza contemporanea di Giorgia Maddamma di Koreoproject, in Nous Deux, coreografia che porta la prestigiosa firma di Malou Airaudo (sabato 4 giugno alle 18.00 – Inaugurazione)  fino alle conversazioni letterarie e dove sarà possibile seguire un percorso degustativo di sigari toscani grazie alla collaborazione del Club Amici del Toscano, lo spettacolo Parole e Musica a cura di Patrizia Cesari e Carla Petrachi e i Photo Shooting by 2night. Ospite del giardino Rosè, Francesca Negri, la Geisha gourmet del 2.0, che da Lecce farà partire il progetto di crowdfunding per pubblicare il suo libro Tutta colpa di un Ruinart Rosè (sabato 4 giugno alle 19,30 – giardino del castello Carlo V), un romanzo che fa il focus su una nuova generazione di donne che eleggono il vino e il cibo a nuovo simbolo di emancipazione femminile.  Previsto anche un evento fuori salone. Rita Monastero in arte LovelyCheffa sarà la protagonista del Fuori Roséxpo in programma alla libreria Feltrinelli a Lecce venerdì 3 giugno alle ore 11 in collaborazione con La Città del gusto di Lecce. «Roséxpo nasce con l’intento di valorizzare i vini rosati – spiega Ilaria Donateo, presidente di deGusto, l’associazione di produttori di Negroamaro che ha ideato l’iniziativa – partendo dall’esperienza del Salento e promuovendo il confronto con altri vitigni e terroir provenienti dall’Italia e dall’estero. Essenziale nella nostra politica il confronto con altre realtà con le quali abbiamo registrato sodalizi importanti grazie ai quali raccontiamo il mondo del vino partendo dalle peculiarità dei territori».

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