Arte & Cultura
“Rome rencontre Paris”, la mostra di Roberto Di Costanzo a Parigi
L’esposizione parigina di Roberto Di Costanzo illustra le bellezze e la cultura di Roma e Parigi, unite da arte e architettura, in una dimensione sospesa tra visione e realtà.
Di Rossella Langone.
“Rome rencontre Paris”, la mostra dedicata alle due capitali europee di Roberto Di Costanzo si aprirà giovedì 7 giugno presso la Galerie de La Sablière di Parigi in 147, rue de Grenelle, e terminerà domenica 15 luglio. Attraverso i suoi disegni l’artista presenta le bellezze del Louvre e del Circo Massimo, della Tour Eiffel e del Colosseo, unite in una città a metà tra Roma e Parigi.
Roberto Di Costanzo, nato nel 1985, dopo aver studiato presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma, si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia in costume, scenografia e arredamento per il cinema con l’aiuto del maestro costumista Piero Tosi. Inizia a lavorare come illustratore per varie case editrici italiane ed estere tra cui Azimut e Editions Nomades. Dopo numerose esposizioni collettive e personali in Italia, su invito di Pierre Cardin presenta le sue opere all’Espace Pierre Cardin, venendo in contatto con i principali collezionisti francesi e successivamente alla Casa dell’Architettura di Roma, all’Institut Français –Centre Saint-Louis e alla settantunesima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Le sue opere oggi fanno parte di numerose collezioni private e i suoi ‘Carnets de Voyage’editi da Editions Nomades sono distribuiti nelle sette librerie della Maison Vuitton. Le due esposizioni più recenti dell’artista si sono svolte alla fine del 2017 a Roma: “Human Landscape” presso Galleria 28 e “Doppio Senso” presso Spazio Cima. Attualmente Di Costanzo è insegnante di storia del costume all’Accademia del Lusso di Roma, di disegno del vero all’Accademia Italiana di Roma e di nudo artistico alla RUFA (Rome University of Fine Arts).
Il progetto della mostra su Roma e Parigi è nato dall’incontro tra l’artista e il gallerista architetto Sacha de La Sablière. “Dalle pregresse esperienze editoriali nasce il desiderio di un incontro architettonico e visionario tra Roma e Parigi che mi ha portato a narrare una città surreale in cui stili, elementi e persone si fondono tra visione e realtà – commenta l’artista Di Costanzo – il risultato non è una contrapposizione bensì una fantastica sintesi artistica della storica bellezza che vantano le due città”.
La Galerie de La Sablière è stata aperta dal decoratore Sacha de La Sablière e dallo storico dell’arte Ralf Janglin nel 2014, con l’obiettivo di promuovere opere d’arte astratta e figurative, scoprire nuovi talenti, far conoscere l’arte contemporanea e dimostrare che la decorazione e l’arte possono essere due dimensioni complementari. Hanno già esposto in galleria gli artisti: Herbert Zangs, Ferdinand Springer, Regine Kolle, Henri Hank e Catherine Geoffray.