Arte & Cultura
Roma, “Triennale Cult of Art 2017”. Premio della critica a Rosa Pianeta

Una rassegna di arte contemporanea che consente di riflettere sulle mutazioni sociali in corso
di C. Taccone
Organizzata da Sabina Tamara Fattibene, si è aperta il 21 febbraio la “Triennale Cult of Art 2017” presso lo spazio “Plus Art Puls” in viale Mazzini, 1 – Roma, con la partecipazione del Maestro Ennio Calabria e la giornalista televisiva Camilla Nata in qualità di madrina. Molte le personalità del mondo dell’arte e dello spettacolo presenti, tra cui Lando Buzzanca, Mita Medici, Matilde Brandi e la giornalista e blogger Gabriella Sassone.
Tra tutte spicca l’attrice Rosa Pianeta, presente all’evento in veste di pittrice, che si è aggiudicata il premio della critica di questa terza edizione con l’opera “Soldati”. Delle dimensioni di 1 metro per 1 metro il quadro della Pianeta, che attraverso l’arte racconta i sentimenti di separazione tra i popoli e la mancanza d’amore, vuole descrivere la guerra che invade l’Europa, un nuovo nazismo che avanza, rappresentato da militari in file per sei, uomini oscuri, in bianco e nero, sfumati, quasi senza anima, interrotti solo da muri immaginari, cancelli bianchi che sono quasi delle trincee, immagini di una guerra imminente e di cui non siamo affatto consapevoli. “ La suddivisione dei soldati per file di sei elementi ciascuna non è casuale”, spiega Rosa Pianeta “ nell’Apocalisse di Giovanni il sei è l’emblema del male, nel mio quadro rappresenta l’evolversi verso il male, la guerra, il non amore”.
La Triennale di Roma CulT ArT, patrocinata dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma, nasce come un festival dell’Arte, con l’intento di unire insieme artisti contemporanei che spaziano dalla Pittura alla Scultura alla Fotografia alla Grafica, con partecipanti da tutta Italia e dall’estero. Si tratta di una rassegna che consente di riflettere sulle mutazioni sociali in corso, grazie ad opere che aprono nuovi orizzonti. In questa edizione 2017 sono 53 gli artisti che hanno esposto le loro opere. Quest’anno anche il gruppo “Pizzoli Arte per l’Aquila”, cittadina devastata come l’Abruzzo dal terremoto: con le loro opere Grazia Alloggia, Mimmo Emanuele, Valeria Ferrarese e Simona Pesce, esprimono un gesto di dolore ma al tempo stesso di speranza per una rinascita.
Gli artisti di questa edizione sono: Anna Aglirà, Stefania Ambrosini, Lucia Amadio, Antonio Ariaudo, Giuseppe Ascari, Rossana Bartolozzi, Angelo Bottaro, Paolo Camiz, Ester Camprese, Valentino Carboni, Franco Cola, Roberto Del Fabbro, Fabrizio De Santis, Gianfranco Di Bernardini, Olympia Dotti, i fratelli Caterina e Pier Alberto Faina, Maurizio Falcocchio, Giacomo Fierro, Massimo Fodonipi, Patricia Glauser, Giocampo, Paola Grillo, Marida Iacona, Kimiko Ishibashi, Mario La carruba, Fabrizio Loiacono, Malisa Longo, Sery Mastropietro, Lina Morici, Lilli Nardi, Paolo Paoletti, Ettore Petrangeli, Pasquale Protesio, Mirella Rossomando, Umberto Romano, Isabelle Salari, Maria Carmen Salis, Mario Salvo, Fernando Terracina.
Le opere scelte sono state selezionate da una Commissione di Esperti tra cui il prof Egidio M. Eleuteri (critico e gallerista d’arte), Guerrino Mattei (giornalista e critico d’arte), Mara Ferloni (critica d’arte), Pino Reggiani(pittore di fama), Fattino Tedeschi (critico d’arte), Maria Rosaria Sangiulo(giornalista e critica d’arte).
L’esposizione sarà in mostra sino al 27 febbraio