Connect with us

Moda

“Roma Fashion White 2021”: intervista agli ideatori Antonio Falanga e Grazia Marino, che realizzano ogni anno il “Premio Margutta”

Published

on

Tempo di lettura: 3 minuti

“Roma Fashion White 2021”: intervista agli ideatori Antonio Falanga e Grazia Marino, che realizzano ogni anno il “Premio Margutta” 

Il “Roma Fashion White 2021” è un evento ideato da Antonio Falanga e Grazia Marino, due nomi che garantiscono eccellenza e che hanno confermato la pura creatività di moda e haute couture Made in Italy.

di Damiana Cicconetti

 

Il 16 novembre, in San Paolo dentro le Mura, una della più antiche e straordinarie chiese della capitale, si è svolto il “Roma Fashion White 2021”, un evento ideato da Antonio Falanga e Grazia Marino, due nomi che garantiscono eccellenza e che hanno confermato la pura creatività di moda e haute couture Made in Italy. 

 

 

Non a caso la manifestazione è stata prodotta dagli ideatori del “Premio Margutta”, che hanno inteso promuovere anche il settore dell’Alta Moda e dell’Alta Moda Sposa attraverso il lavoro di creativi, di griffe e sartorie, coniugando con sapiente maestria la modernità delle creazioni alle antiche tradizioni artigianali. 

Splendidi gli abiti delle Gemelle Donato, di Vittoria Roma e Nubes Collection dell’Accademia della Moda e del Design SITAM di Lecce: oltre ad ammirare meravigliosi abiti, è stato possibile vivere atmosfere magiche, complici le meravigliose musiche e le preziose illuminazioni dell’intera navata. 

L’iniziativa, condotta dalla giornalista di Moda e Costume Cinzia Malvini, è stata patrocinata dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma – Municipio Roma I Centro –, dalla CNA Feder-moda e dalla Conf-Commercio Roma, alla presenza di personalità del mondo della moda, del cinema, dello spettacolo e delle Istituzioni, tra cui la Senatrice Lucia Borgonzoni, Sotto-segretario alla Cultura e l’Assessore al Comune di Roma Sabrina Alfonsi. 

Durante la manifestazione è stato conferito il premio “Roma Fashion”, per rendere omaggio alle carriere e all’impegno dei principali protagonisti del sistema moda italiano, quali Mariella Anziano del TG3 Lazio, per la Sezione Giornalismo Televisivo e Silvia Cutuli del Messaggero, per la Sezione Giornalismo e Moda. 

Massima disponibilità del Presidente Antonio Falanga e dell’Organizzatrice Grazia Marino CEO di Spazio Margutta, ai quali sono state poste domande non solo sul “Roma Fashion White” ma finanche sul “Premio Margutta – La Via delle Arti”, che si è tenuto lo scorso giugno a Roma e oramai giunto alla XV Edizione.  

 

Ai due Maestri è stato chiesto il significato del prestigioso Premio, anche in considerazione dell’evento “Roma Fashion White”. 

Un premio che riguarda diverse personalità che si sono distinte per l’autorevole carriera in svariati ambiti della cultura, dell’arte e del costume italiano, instaurando, al contempo, un rapporto esclusivo con la storica Via Margutta…”: queste le emozionanti parole di Antonio Falanga. 

Un premio che riguarda diverse arti, ovvero l’Arte stessa, il Giornalismo, l’Informazione e la Comunicazione. Senza dimenticare la Musica, il Teatro, la Televisione, i Libri, l’Editoria, le Fiction, il Design e l’Imprenditoria…”: ha aggiunto Grazia Marino.  

Dunque, anche il Premio “Italian Style”, perché il Made in Italy è espressione di eccellenza ed esclusività in diversi ambiti produttivi: da quello culturale a quello artistico, da quello eno-gastronomico a quello manifatturiero. 

Ecco perché alla domanda qual è il valore morale del premio Margutta, la risposta di Grazia Marino non ha potuto non evidenziare che “il Made in Italy è una risorsa fondamentale della nostra economia. Un marchio che promuove tutto ciò che nasce nel nostro Paese e che è, inevitabilmente, apprezzato nel mondo intero. Tanto più in tempi di crisi. Un marchio che, perciò, dove essere sostenuto creando un comune punto di vista tra il mondo della creatività, le imprese, le Istituzioni e la società…”. 

In aggiunta, Antonio Falanga ha desiderato sottolineare che “si tratta di una vetrina ideata per promuovere le principali realtà imprenditoriali del nostro bel Paese, anche attraverso la moda…”.     

Impossibile non porre ai Maestri un’ultima rilevante domanda, in merito alle opportunità che è possibile cogliere in un momento di ripartenza come quello che stiamo vivendo. Soprattutto in campi particolarmente colpiti dalla pandemia, quali il mondo dell’arte e della cultura, italiana ma, invero, non solo. 

Antonio Falanga e Grazia Marino si sono mostrati pienamente concordi: c’è una gran voglia di ripartire. 

Del resto, il “Premio Margutta” è stato uno dei primi eventi organizzati al termine delle restrizioni. 

Ne siamo certi: l’Italia è patrimonio naturale di cultura, con le sue gallerie d’arte, gli innumerevoli siti archeologici, gli straordinari musei e finanche le meravigliose bellezze naturali. Perciò, è fuor di dubbio che tornerà ad essere meta ideale di turisti di qualità. 

Cultura ed arte sono oltretutto diritti e, come tali, meritano di essere tutelati e promossi, anche grazie all’istituzione di premi prestigiosi qual è, senza alcun dubbio, il “Premio Margutta”.

Credit Photo e Video: Damiana Cicconetti, Carlotta e Chiara Sugaroni

Print Friendly, PDF & Email