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Arte & Cultura

Roma ‘Art Hug- Abbraccio d’Arte’, artisti dal mondo insieme alla Moschea

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Alla sua terza edizione la collettiva organizzata dall’Associazione Culturale “ArtisticaMente” si inaugura  il 25 gennaio 2017 presso il  Centro Culturale Islamico d’Italia “LA GRANDE MOSCHEA DI ROMA”,  aperta fino al 28 gennaio. In collaborazione con l’Ambasciata del Regno del Marocco , sarà inaugurata dall’Ambasciatore S.E. Hassan Abouyoub.

 

Una grande collettiva d’arte che vede la partecipazioni di artisti di ogni nazione,  una finestra sul mondo per vedere oltre i pregiudizi e ampliare i propri orizzonti. Tutto questo è ‘Art Hug- Abbraccio d’Arte’  al via il 25 gennaio presso il  Centro Culturale Islamico d’Italia “LA GRANDE MOSCHEA DI ROMA”. “Approfondendo il tema dello scambio gli artisti che hanno aderito, – spiega Carmine Perito presidente dell’associazione  Culturale “ArtisticaMente” che organizza l’evento alla sua  terza edizione, – possono scoprire analogie e differenze fra le loro culture, utili per l’arricchimento del proprio bagaglio culturale e per un percorso di integrazione che mette finalmente al centro dell’interesse l’arte ed il sentire emotivo, al di là di differenze etniche o religiose”. L’edizione di questo 2017 nasce grazie a una collaborazione con l’Ambasciata del Regno del Marocco , e la mostra sarà inaugurata dall’Ambasciatore S.E. Hassan Abouyoub.

Quattro giorni di mostra/concorso, l’evento chiude il 28 gennaio,  durante i quali critici e artisti di fama internazionale, confrontandosi tra loro, avranno la possibilità di valutare le opere per poi proclamare l’ultimo giorno i primi tre vincitori. Di più il vincitore assoluto andrà di diritto in Marocco per una personale nella galleria d’Arte proprietà di S.E. l’Ambasciatore Paolo Ducci. Saranno presenti personaggi illustri del mondo della Diplomazia, Politica, Giornalismo, Cultura e Spettacolo, oltre a giornalisti nazionali e internazionali. Tra gli artisti Tony Esposito e Tony Sant’Agata, ma anche Ester Campese, in arte Campey, artista selezionata da Vittorio Sgarbi la scorsa estate a Spoleto tra i sette partecipanti a Palazzo Leti Sansi, nota per le sue opere tutte ‘al femminile’, che ha esposto a Mosca, Londra, Barcellona, Parigi, Miami e Osaka.

L’edizione 2016 della manifestazione ha contato sulla presenza di oltre 4.000 persone tra personaggi pubblici e amanti dell’arte, senza dubbio la più articolata e importante della regione Lazio.

 

 

 

 

 

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