Attualità
Reggio Calabria,la Camera di Commercio promuove “La rete per la legalità”
L’incontro promosso dall’Ente è finalizzato a creare un programma di interventi condivisi con le associazioni e le istituzioni, per la diffusione della cultura della legalità tra i giovani, nella collettività, nel tessuto produttivo locale.
Roma, 24 ottobre – Oggi, presso la sede della Camera di Commercio di Reggio Calabria, si è tenuto il primo incontro tra tutte le associazioni antiracket e antiusura operanti nella provincia e i rappresentanti della Regione Calabria, Prefettura, Provincia e del Comune di Reggio Calabria. L’incontro promosso dall’Ente camerale è finalizzato a creare una “rete per la legalità”, ossia un programma di interventi condivisi con le associazioni e le istituzioni, per la diffusione della cultura della legalità tra i giovani, nella collettività, nel tessuto produttivo locale. Ha aperto i lavori Lucio Dattola, Presidente della Camera di Commercio, che ha dichiarato : “Illegalità non è solo racket, usura, ‘ndrangheta, è anche abusivismo imprenditoriale, elusione, evasione, altre grandi e piccole pratiche della illegalità. E’ per questo che la Camera di Commercio intende promuovere una rete sistematica e duratura tra Amministrazioni Pubbliche, associazioni, comunità locali per realizzare un progetto di sicurezza partecipata e integrata. Perché l’illegalità non si può combattere con l’impegno isolato dei singoli o con progetti parziali, ma occorre fare rete e mettere in campo una strategia condivisa dove ciascuno ha le proprie competenze e i propri ambiti di azione, per promuovere crescita sociale e sviluppo economico”. Il Segretario Generale della Camera di Commercio, Natina Crea, dopo aver esposto le attività già realizzate sul tema della legalità dall’Ente camerale, si è soffermata sui risultati dell’indagine rivolta alle associazioni antiracket e antiusura attive sul territorio, che ha consentito di approfondirne esigenze, percezioni ed aspettative, costituendo la base del programma di intervento esposto nell’incontro e che si articola in una serie di iniziative che vedono il coinvolgimento attivo delle stesse associazioni e delle istituzioni. La Camera di Commercio si propone di “mettere a sistema” le iniziative promosse da associazioni attive sul territorio e rivolte alle “imprese legali”, ossia le imprese che oltre a dire no alla criminalità organizzata, sono attivamente impegnate ad agire nel rispetto dei principi della legalità. L’impegno della Camera di Commercio sarà quello di certificare le imprese legali secondo criteri condivisi ed esplicitati in un apposito disciplinare; promuovere e supportare le associazioni con adeguati strumenti di comunicazione; riconoscere premialità a favore delle imprese legali.
L’impegno delle associazioni sarà quello di sensibilizzare le imprese che si oppongono al racket e all’usura, in percorsi contro l’elusione, l’evasione, l’abusivismo imprenditoriale, per la promozione dei principi di legalità e contro la concorrenza sleale.