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Ambiente & Turismo

Puglia, il Tratturo Magno da L’Aquila a Foggia sulle orme degli antichi pastori

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Ottava edizione dell’evento curato da Tracturo 3000  che ripercorre i 244 km di cammino della transumanza: protagonista in accoglienza a S.Paolo di Civitate l’associazione Anpana

Di Valeria Cicerale (presidente di Anpana S.Paolo Onlus )

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Roma, 8 ottobre – Un evento di accoglienza all’insegna della solidarietà con gli  amanti del patrimonio ambientale e culturale, che ha visto l’incontro tra i camminanti dell’Associazione Tracturo 3000 e Associazione Anpana S.Paolo Onlus ( Ass. Protezione animali natura ambiente) in presenza delle autorità del Comune di San Paolo di Civitate. L’evento di accoglienza si è svolto in località Madonna del ponte nei pressi dell’antica Taverna-Dogana delle pecore strada statale 16/ter luogo simbolo di una cultura agro-pastorale  ultimamente alla ribalta e argomento di attenzione da parte di numerose istituzioni. L’evento si inserisce in un programma-progetto molto più ampio. Dal 2007 l’esperienza del cammino e della Transumanza è andata riaffermandosi e oggi è possibile ripercorrere a piedi questo antico percorso grazie all’associazione Tracturo 3000: un gruppo di appassionati che propone e organizza una volta all’anno un viaggio guidato a piedi lungo il Tratturo Magno da L’Aquila a Foggia, seguendo esattamente l’antico percorso dei pastori in Transumanza.

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L’evento organizzato il 29 Settembre di ogni anno vede la partecipazione sempre più numerosa di appassionati di trekking da tutta Italia e da varie zone di Europa accompagnati per diversi tratti dai pastori locali. Questa è l’ottava edizione del cammino di Tracturo 3000 sull’antico tracciato di 244 km del Tratturo Magno, il principale dei 5 regi tratturi che solcano le regioni Abruzzo, Molise e Puglia. Dalla natura selvaggia dell’aquilano, alle colline pescaresi, ai vigneti del frentano, fino alle coste  del vastese per poi rientrare nelle colline del molisano, e arrivare ai campi arati colorati del sudore e della fatica delle genti del Tavoliere delle Puglie. Questo è il Tratturo Magno, una via d’erba larga 111 metri di proprietà ancora demaniale che collega L’Aquila a Foggia e che vedeva ogni anno d’inverno, dall’epoca pre-romana fino a soli cinquant’anni fa, centinaia di migliaia di pecore e numerosi pastori migrare in Transumanza dalle montagne dell’aquilano verso i pascoli più caldi del Tavoliere. 3Il percorso si è svolto in dieci tappe: L’Aquila-Peltuinum, Peltuinum-Capodacqua, Capodacqua-Rosciano, Rosciano-Giuliano Teatino, Giuliano Teatino-Lanciano, Lanciano-San Lorenzo di Vasto. A seguire in Molise, si fa tappa a Petacciato e Cliternia Nova, e infine le ultime stazioni in Puglia, e cioè San Paolo in Civitate, San Severo e Foggia. Una sfida prima di tutto culturale, quindi, che vuole smuovere le comunità locali che vivono i territori attraversati dal Tratturo Magno a riflettere insieme su possibili idee di sviluppo locale sostenibile. L’edizione 2014 del cammino è il frutto di un ampio programma di collaborazione avviato già nel 2013 dall’associazione “Tracturo 3000” tra Regione Abruzzo, Camera di Commercio di Chieti con il progetto “Le vie dei Tratturi”, Ministero per i Beni e le Attività culturali, Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo.  Lungo il tragitto c’è stata la partecipazione di numerosi enti ed associazioni abruzzesi, molisane e pugliesi. In ogni paese attraversato dal tratturo, i transumanti di Tracturo 3000, in molti tratti accompagnati da pastori e dalle loro greggi, hanno incontrato  Istituzioni e  associazioni locali,  imprese e il mondo della scuola. Un programma di eventi con l’obiettivo di valorizzare le ricchezze storiche, culturali, enogastronomiche, paesaggistiche e ambientali dei territori rurali lungo i tratturi della transumanza. L’avvio del cammino iniziato a l’Aquila il 29 settembre  si è concluso a Foggia il giorno 8 ottobre dopo ben 10 tappe. A San Paolo di Civitate dunque la penultima tappa il 7 ottobre con Anpana che ha attivato i suoi soci, patrocinata dal Comune che  ha sostenuto il programma e sponsorizzata dall’azienda agrituristica Difensola Ranch. Qui ha avuto luogo un cultural day per l’arrivo dei camminanti con brindisi di benvenuto presso ciò che resta dell’antico edificio Taverna-dogana, ripulito per l’occasione con opere di manutenzione ordinaria (decespugliamento, rimozione rifiuti,apposizione di cartelli ect) per accogliere i camminanti proprio nel luogo dove anticamente avveniva il pedaggio al passaggio degli armenti. L’incontro ha realizzato in pieno l’obiettivo: il Tratturo torni ad essere per le comunità locali fonte  di contaminazioni culturali, oltre che un’indimenticabile esperienza da vivere. Importante la finalità didattica del programma:catalizzare attenzione soprattutto da parte dei più giovani verso un mondo antico da cui ripartire per un rinnovato futuro.  Alcuni associati di Tracturo 3000, in particolare il Dott. Pierluigi Imperiale,  hanno accettato l’invito fatto dall’ass. Anpana a svolgere una lectio magistralis che descrivesse le vie della civiltà della transumanza  e l’importanza dei suoi aspetti agli alunni della scuola media statale Raffaele Grimaldi di San Paolo di Civitate. La convivialità poi con cui si è svolto il ristoro presso l’agriturismo Difensola Ranch con degustazione di prodotti tipici a simbologia di una cultura enogastronomica locale  e l’interesse  delle istituzioni dimostrato dalla presenza della presidente del consiglio con delega alla cultura sig.ra Maria Rita Cordone, hanno realizzato una giornata all’insegna della solidarietà e della cultura  accogliendo i segni di un passato per rinnovarli con nuove forme e nuovi significati. I tratturi e la civiltà della transumanza sono candidati a diventare patrimonio dell’Unesco per iniziativa di diversi Gal italiani ed europei nell’ambito di un progetto di cooperazione transnazionale.
Gli obiettivi principali del progetto sono:
– la valorizzazione del paesaggio, delle aree tratturali e dell’ambiente e la promozione dei borghi e dei territori comunali attraversati dai tratturi,
– la creazione di una rete innovativa ed originale nel campo del turismo rurale, con l’attivazione di pacchetti integrati da immettere sul mercato attraverso la vendita on line.

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“Il Tratturo Magno è il tratturo gentile, è il tratturo dell’accoglienza e dell’ospitalità è il tratturo delle idee, dei sogni e della creatività. Il Tratturo Magno non è la città, ma è un nuovo modo di vivere il territorio e disegnare insieme un futuro comune da riscoprire camminando perché un giorno questo bene comune sia fruibile da tutti e per tutto l’anno.”

Angelo Jonas Imperiale per Tracturo 3000.

 

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