“Poliziotte sexy”. Sindaco libanese assume belle ragazze per dirigere il traffico

Hanno tutte circa vent’anni e sono liete di fare sfoggio delle loro forme. Il sindaco: «Il mio provvedimento attira i turisti».

di Vito Nicola Lacerenza

Per un sindaco valorizzare turisticamente la propria città non è un compito facile, ma il primo cittadino della città libanese di Broummana, Pierre Achkar, ha deciso di puntare tutto sulle sue giovani concittadine, assegnando loro il ruolo di assistenti dei veri agenti della polstrada in servizio d’estate sulle strade invase da vacanzieri in auto. Non sono armate, non portano distintivi o gradi, ma indossano pantaloncini neri molto corti e attillati, in modo da mettere ben visibili molte parti del corpo. «Alcuni potrebbero trovarlo sexy altri normale, dipende dai punti di  vista- ha precisato il sindaco di Broummana Pierre Achkar- In ogni caso si tratta di un provvedimento che fa scalpore, fa riportare la notizia da molti media internazionali e, così, fa conoscere a tutti la nostra città, attirando molti turisti».

Il fatto però che siano solo le donne a indossare divise sexy, mentre gli uomini indossano una normale casacca con catarifrangenti ha attirato sul sindaco Achkar  accuse di sessismo, respinte energicamente dal primo cittadino che ha detto ai suoi critici:«Il mio provvedimento è bello. Alla gente piace la bellezza. Volete le assistenti poliziotte brutte?». Il sindaco Achkar ha, inoltre, spiegato che a motivare la sua decisione è stata la consapevolezza che “il mondo sta cambiando” e che è importante dimostrare come in Libano, un Paese musulmano, le donne siano libere di vestire come vogliono, senza temere il giudizio dei religiosi più conservatori.