Italia
Per la festa del papà regalo un’emozione vintage
Motori e carrozzerie da mito per vivere on the road un’esperienza papà-figlio indimenticabile. Con le auto d’epoca Slow Drive, da noleggiare senza conducente, solo per voi 2.
Roma, 20 febbraio – Un’emozione è sempre meglio di un pacchetto regalo con un nastro colorato da sciogliere. E un’esperienza insieme ha senza dubbio più valore di un oggetto, affascinante o seducente che sia, acquistato al centro commerciale. Quest’anno il papà resterà stupito e non vedrà l’ora di partire con te per un’escursione on the road con la fiammante auto sportiva vintage che hai noleggiato. È il regalo speciale pensato da Slow Drive, azienda qualificata nel noleggio d’auto d’epoca senza conducente, che soddisfa le aspettative di ogni genitore e di ogni figlio (o figlia) con il sogno di vivere un’avventura su 4 ruote insieme. Slow Drive recapita direttamente a casa il cofanetto-regalo che contiene il buono (valido 12 mesi) e il kit dei perfetti viaggiatori, con guantini da guida per papà-pilota e figlio-navigatore oppure occhiali da sole vintage per la figlia-navigatrice, il modellino dell’auto scelta, il decalogo dello slow-driver, la scheda descrittiva del veicolo, mappe ed itinerari. Sono inclusi anche la copertura assicurativa RC, furto ed incendio e assistenza meccanica. L’auto – il parco macchine è eccellente: ci sono Alfa Romeo Giulietta Spider, Morgan 4/4, MG A, Triumph Spitfire, Alfa Romeo Duetto, VW maggiolino cabriolet, Fiat 1500 cabriolet, Mini Cooper, Fiat 500 L e tanti altri modelli per intenditori – si può ritirare nelle diverse sedi Slow Drive disseminate in tutto il nord Italia: a Torino, Bergamo, Parma, sul Lago di Como e nella sede di Padenghe sul Garda (BS). Partendo da quest’ultima, il motore romba lungo la sponda bresciana del Lago di Garda, attraversando la Valtenesi, tra ulivi, vigneti, colline e castelli. Si arriva così a Salò e a Gardone Riviera (BS), oppure si possono esplorare le colline moreniche del basso Garda, visitando piccoli borghi di origine medievale, tra cui Borghetto sul Mincio e Castellaro Lagusello. E per restare in tema auto che hanno fatto la storia, a Villafranca di Verona, si trova il Museo Nicolis, Museo dell’Auto, della Tecnica e della Meccanica (i cui biglietti d’ingresso sono a disposizione a un prezzo convenzionato). Un museo che racconta, attraverso centinaia di automobili, motociclette e biciclette, l’evoluzione dei mezzi di trasporto degli ultimi due secoli. La raccolta comprende anche macchine fotografiche e da scrivere, strumenti musicali e altri oggetti introvabili. Al ritorno si percorre la strada Gardesana, attraversando località turistiche come Sirmione e Desenzano del Garda.