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Arte & Cultura

Parigi chiama, Cortina risponde

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Venerdì 24 aprile la Regina delle Dolomiti protagonista all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. Un incontro dedicato ai “Percorsi della Grande Guerra sulle Dolomiti” nel centenario del conflitto, arricchito dal recital del soprano Madelyn Renée e del pianista Jeffrey Swann, Direttore Artistico del Festival Dino Ciani.

downloadCortina d’Ampezzo, 6 aprile – Venerdì 24 aprile alle ore 18.00 Cortina d’Ampezzo sarà all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi per presentare I percorsi della Grande Guerra sulle Dolomiti: i sentieri dei kaiserjäger, le gallerie scavate tra le rocce, le trincee costruite sulle creste del Piccolo Lagazuoi a Passo Falzarego e i luoghi che furono teatro, tra il 1915 e il 1918, della guerra che oppose l’esercito italiano a quello austriaco. «Grazie al lavoro degli storici, all’apposita legge di tutela e agli sforzi dei volontari, questi territori costituiscono oggi un itinerario turistico unico al mondo, dove la bellezza della natura s’unisce alla memoria storica – gravata di ricordi ora eroici ora atroci – del fronte della Grande Guerra e di chi vi combatté in prima linea» ha dichiarato la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, la dottoressa Marina Valensise. «L’incontro di Parigi è un’occasione preziosa per Cortina di presentare la propria storia, la propria offerta culturale e non solo» ha continuato Stefano Illing, presidente di Cortina Turismo, che durante l’evento commenterà un video-documentario dedicato alle testimonianze del primo conflitto mondiale sul territorio della Regina delle Dolomiti, in compagnia degli storici Daniele Ravenna e Giuseppe Severini, ispiratori della legge di tutela per i beni storici. Un evento su invito aperto alla stampa di settore e di viaggio nonché agli appassionati di musica. In quest’occasione, infatti, verrà anche presentato il Festival Dino Ciani, che si svolge ogni anno a Cortina d’Ampezzo e commemora uno dei più grandi pianisti italiani del dopoguerra, scomparso prematuramente nel 1974 a soli 32 anni. Il professor Alberto Saravalle, presidente del Festival, illustrerà gli spettacoli e gli eventi in programma per la nona edizione, che si terrà dal 30 luglio al 15 agosto, quest’anno dedicata all’America: un omaggio al fondamentale contributo di questo paese alla cultura del XX secolo nella musica, nel cinema, nelle arti figurative, nella letteratura. Seguirà, alle ore 20.00, un recital del sopranoMadelyn Renée e del pianista Jeffrey Swann, direttore artistico del Festival. Il Presidente Saravalle ha così commentato: «Siamo particolarmente lieti di poter presentare il Festival a Parigi e far così sapere che a Cortina d’Ampezzo, oltre alle bellezze naturalistiche, ai percorsi storici e allo sport d’alta quota, si può ascoltare grande musica e partecipare a stimolanti eventi culturali per tutti i gusti». Quest’estate, nelle due settimane di Festival, lo spettatore verrà accompagnato in un percorso che gli consentirà di approfondire non solo la musica dei classici americani del secolo scorso come Ives, Copland, Barber, Gershwin e Bernstein (in programma, tra l’altro, un concerto di Jeffrey Swann con l’Orchestra Filarmonia Veneta che suonerà Rapsodia in blu di Gershwin), ma anche Swing (con una Big Band), Jazz (con un concerto del grande pianista Chick Corea), Blues e i Musical di Broadway (con un concerto della soprano Madelyn Renée e del baritono Stephonne Smith). Accanto ai concerti, come di consueto, vi saranno proiezioni di film di un genere tipico della cinematografia americana: il “Musical”. Si potranno così rivedere grandi classici degli anni ’40, ’50 e ’60 in lingua originale, spesso introvabili e raramente mostrati in televisione. In calendario anche letture di poesie di Walt Whitman e altri testi letterari. E poi, come sempre, conferenze su arte, cinema, letteratura, musica e le reciproche influenze. All’insegna degli scambi culturali tra l’America e l’Europa, un programma per tutti i gusti che mira a coinvolgere un folto pubblico di appassionati oltre che di specialisti.

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