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Attualità

Nel mondo 30milioni di persone vivono in schiavitù

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walk-freeLa fondazione ‘Walk free’ rivela i numeri mondiali di chi vive sfruttato e privo di ogni libertà. In India il triste primato con 14milioni di ‘schiavi moderni’

Roma, 20 ottobre – Circa 30milioni di individui nel mondo vivono sottoposti a regime di schiavitù, senza alcun diritto, maltrattati ed utilizzati per un lavoro privo di alcun compenso. Lo svela una ricerca compiuta dalla fondazione ‘Walk free’, sostenuta da Hillary Clinton e Bill Gates. L’India con 14milioni di schiavi e’ il Paese con il piu’ alto numero di casi in assoluto, mentre la Mauritania con il 4% sul numero di abitanti ha la piu’ alta percentuale rispetto alla popolazione. schiavituSi tratta di persone sottoposte a lavoro forzato o utilizzate per tratta di esseri umani.”La schiavitù moderna è una situazione in cui le persone sono controllate con la violenza, ed è un fenomeno spesso sottovalutato. Sarebbe confortante pensare che la schiavitù sia una reliquia del passato, ma resta invece una cicatrice sul volto dell’umanita” spiega Nick Grono direttore generale di Walk Free. Più in generale il continente asiatico rappresenta i tre quarti di vittime della schiavitù, dopo l’India c’è  la Cina con quasi 3 milioni di persone, il Pakistan, la Nigeria, l’Etiopia, la Russia, la Thailandia, il Congo, il Birmania e il Bangladesh. L’Italia presenta 7,919 casi di persone ridotte in schiavitù su una popolazione di 60milioni di abitanti, ma è anche il paese europeo centro – occidentale con il più alto tasso di rischio rispetto al fenomeno, dopo Bulgaria, Grecia, Croazia e a tutta l’Europa orientale. Lo studio ha infatti calcolato una ‘stima del rischio di schiavitu”, analizzando paese per paese i fattori che la rendono piu’ o meno probabile: rispetto dei diritti umani, politiche contro lo sfruttamento, corruzione, lentezza della giustizia e fenomeni di discriminazione.

 

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