Food & Wine
Nasce l’Associazione dei Vignaioli Artigiani Naturali, aziende produttrici di un vino tutto naturale
È nata l’associazione nazionale Vignaioli Artigiani Naturali (VAN), con sede a Roma. Nel suo insieme riunisce al momento 27 aziende vinicole italiane tutte impegnate nella produzione di un vino totalmente naturale, nel pieno rispetto della vita della terra, delle piante e dell’uomo.
di Alessandro Cammareri
È nata l’associazione nazionale Vignaioli Artigiani Naturali (VAN), con sede a Roma. Nel suo insieme riunisce al momento 27 aziende vinicole italiane tutte impegnate nella produzione di un vino totalmente naturale, nel pieno rispetto della vita della terra, delle piante e dell’uomo.
Tutelare e proteggere le vigne e l’intero ecosistema è la filosofia di base che ha visto nascere le prime associazioni VAN ormai oltre dieci anni fa. Una crescita continua che avviene attraverso la determinazione a comunicare con il proprio operato, il significato della tradizione del territorio nell’espressione della sua cultura vitivinicola e alimentare.
I vini vengono realizzati senza protocolli prestabiliti, dando spazio alla creatività e all’esperienza di ciascun produttore. Proprio questa differenza di storia e cultura costituisce la vera ricchezza del prodotto.
Per creare un vino naturale si adottano dunque tutte le pratiche utili a favorire la vitalità dei terreni per lo sviluppo e la salute delle piante.
Senza interventi di forzatura e soprattutto astenendosi da qualsiasi prodotto che rechi danni all’equilibrio biologico del vigneto. Si seguono quindi le pratiche in uso in agricoltura biologica e biodinamica.
Afferma Maria Parrilla, presidente dei Vignaioli Artigiani Naturali: “Chiamando un vino “naturale”, intendiamo sottolineare un concetto culturale, filosofico e spirituale che riguarda il rapporto tra uomo e natura. Nel vino l’espressione di questa relazione è la fermentazione spontanea, il momento di trasformazione naturale da mosto a vino. Cioè quando il lavoro in vigna cede il posto a quello in cantina.
È questo il momento in cui si può consegnare al vino tutta l’unicità dell’annata e del terroir. Per tale motivo i nostri vini sono tutti diversi, pur rispettando le stesse regole fondamentali della Carta degli Intenti VAN”.