Arte & Cultura
Mostra collettiva“MARILYN MONROE il mito”
La Galleria Stefano Simmi inaugura lunedi 23 maggio 2016 alle ore 18.00 In via dei soldati 27 Roma
Roma, 16 Maggio – La Galleria Stefano Simmi inaugura una mostra collettiva di arte contemporanea dal titolo: “MARILYN MONROE il mito” una mostra collettiva di artisti di svariate formazioni e nazionalità; il tema che li accomuna delinea un percorso trasversale attraverso tecniche inusuali, come ad esempio, il ricamo dell’artista estone Anita Bezrukova un ‘opera intensa che va ammirata a diverse distanze e ogni volta assume sfumature e volumi diversi, proseguendo le sfumature di blu che fondendosi creano “L’Altra “una Marilyn , che sembra appartenere al mondo di Atlantide, riflesso marino di un mito intramontabile opera dell’artista Daniela Pullia e ancora la Marilyn di Alessandro Oppia che presenta un ‘opera di ispirazione “ rotelliana ” molto vicina alla Pop Art americana ma con una visione nuova fresca e le sue sezioni danno alla stessa un significato di passaggio mai interrotto e perpetuo. Continuando in questa carrellata di nuove Marilyn, ancora una volta ci sorprende l’ opera dell’artista bulgara Katia Andreeva un turbinio di colore e movimento ,di vitalità ed energia pittorica dove , allo stesso tempo emerge la sensualità del soggetto, uno splendido connubio esaltato dal contrasto in questa opera di grandi dimensioni e per continuare a parlare di contrasti l’opera di Stefania Nicolini, un olio dove del mito è rappresentato solo la sensualità e la dolcezza la sua “Marilyn” è bruna e ha i capelli lunghi in contrapposizione proprio dei canoni comuni, in effetti Lei in origine aveva i capelli neri l’ immagine è in verticale come una fessura che “sbircia” nell’ intimità .L’opera di Salvatore Cossu di grande dimensione è quasi tridimensionale come una icona mitologica emerge dal fondo scuro della tela è come se il viso di questa “Marilyn “ si sporgesse verso di noi …e le sue labbra stessero per dire :…I love you…”e per finire ci troviamo davanti alle opere digitali di Cristina Gradellini e di Franco Bacci, l’artista Gradellini questa volta ci presenta una “Marilyn “specchi e rifrazioni come in un mosaico compongono questa opera che esprime una speciale visione di memoria riflettendo la femminilità di ogni donna fatta di mille sfaccettature e di una miriade di riflessi che si compongono e si scompongono come i cromosomi del DNA e che immagazzinano e tramandano l’ enigma del “femminino” nascosto in ogni donna; per quanto riguarda l’opera di Franco Bacci una foto in bianco e nero e piena di brio che evoca un famosissimo film interpretato dal nostro “mito” una gonna svolazzante che lascia vedere quello che normalmente resta celato …un ‘inquadratura indiscreta curiosa intrigante dove il volto del personaggio non si vede e il protagonista dell’opera è la femminilità e l’eros. La carrellata di questi magnifici 10 si conclude con con opere di
Ugo Nespolo e Pino Procopio che descrivono l’ ambiente e l’epoca di questo mito con i loro colori così brillanti con intarsi e con strani personaggi irriverenti.
“MAILYN il mito”….una mostra completa esaustiva a 360 gradi ,sviluppa in pieno l’argomento, con diverse interpretazioni. Questi magnifici artisti storicizzati e non ..pieni di talento e di idee e con un desiderio profondo di condividere attraverso le loro opere il loro sentire……