Arte & Cultura
Moneygram e Idos/immigrazione :un milione di asiatici in Italia
Uno studio che analizza l’immigrazione asiatica rivela che Italia è preferita da cinesi e filippini
Roma, 26 luglio – Lo studio effettuato da Moneygram e Idos/immigrazione dossier statistico “L’immigrazione asiatica in Italia. Presenze, lavoro, rimesse”, presentato ieri a Roma evidenzia la preferenza dei popoli asiatici per l’Italia in ambito Ue. Sono quasi un milione le persone di origine asiatiche che vivono nel Bel Paese, e sono passati da un numero di appena 100mila agli inizi degli anni novanta, per raggiungere le 942.443 persone nel 2012. Tra loro le presenze più significative in base alla numerica sono : Cina, Filippine, India, Bangladesh, Sri Lanka e Pakistan. Cina e Filippine rappresentano, rispettivamente, il 29,5% e il 16,2% dei soggiornanti dell’Asia; il 15,4% è originario dell’India, l’11,3% del Bangladesh, il 10,0% dello Sri Lanka e il 9,6% del Pakistan.
La presenza più forte è quella dei cinesi e filippini, mentre le regioni con il maggior numero di immigrati asiatici sono la Lombardia e il Lazio. L’Asia resta un continente di grandi povertà e diseguaglianze, da cui continuano a partire flussi di persone costrette ad emigrare, e verso cui ritornano i flussi di denaro inviati dagli stessi migranti: sono 4 miliardi di euro l’anno che gli asiatici domiciliati in Italia inviano nei loro Paesi d’origine. Di pari passo con le presenze di flussi migratori per questioni di lavoro nelle scuole italiane si sono iscritti 119.346 studenti asiatici, mentre sono 12.144 gli iscritti nelle università pubbliche italiane. La Cina è anche il Paese emergente con più presenze nelle nostre università, con 5.113 iscritti nel 2010/2011, quasi la metà del totale relativo all’Asia. Tra i filippini le lavoratrici sono il 59%, in tutti gli altri casi nel mercato del lavoro prevalgono gli uomini.