Ambiente & Turismo
Merano Nature Art 2015
Quando la città e la natura diventano esse stesse opere d’arte
Di Ram
Merano, 20 febbraio – Un progetto internazionale di Land Art – Merano Nature Art – Spring 2015, trasformerà Merano, dal 28 marzo 2015, in un percorso fatto di sculture e installazioni, che saranno create come “work in progress”, dando modo agli spettatori di assistere in diretta alla loro realizzazione. La Land Art è una forma d’arte contemporanea nata negli Stati Uniti d’America tra il 1967 e il 1968, caratterizzata dall’intervento diretto degli artisti sul territorio naturale, specie negli spazi incontaminati di deserti, laghi, boschi e praterie. Merano Nature Art – Primavera 2015 seguirà un percorso che partirà dalla Passeggiata Lungopassirio (direzione ponte di ferro) – progetto “Passeggiata delle Sculture”, proseguendo poi per il Parco delle Terme, il ponte Romano, Piazza Duomo (dove il 24 aprile sarà inaugurato il Palais Mamming Museum), per concludersi ai Giardini di Castel Trauttamnsdorff. Gli autori delle opere che saranno realizzate a Merano sono artisti di fama internazionale, affiancati per l’occasione da giovani artisti altoatesini. Tra questi ricordiamo Steven Siegel (USA), Nils-Udo (Germania), Yolanda Gutiérrez (Messico), Jaakko Pernu (Finlandia) e Margit Klammer (Alto Adige). L’itinerario artistico è accessibile gratuitamente e il percorso può essere iniziato da diversi punti della città, potendo in tal modo gestire il proprio itinerario e godersi scorci e panorami differenti, durante il periodo migliore, la primavera. Saranno coinvolte nel progetto “2015 Nature Art” anche le località di Scena, con le opere di Bob Verschueren (Belgio), Naturno, con quelle di Roger Rigorth (Germania) e i Giardini di Castel Trauttmansdorff, il cui laghetto ospiterà la particolare scultura sul tema dell’acqua e delle piante acquatiche dell’artista nipponico Ichi Ikeda, esponente di spicco della Water Art. Il grande critico d’arte canadese e architetto del paesaggio John K. Grande sarà il curatore del progetto, realizzato in collaborazione con Merano Arte. Guardando dall’alto l’area di Merano e dei suoi dintorni si ha l’impressione di osservare una stella, nel cui centro risiede la città di Merano e i cui raggi sono rappresentati dalla Val Venosta, dalla Val Passiria e dalla Val d’Adige. Lungo queste valli si sviluppano meravigliosi borghi e comuni che negli anni hanno fatto del turismo la propria risorsa naturale, approfittando delle particolarità della zona: qui, infatti, la vita di città incontra quella rurale di paese, la flora mediterranea si riunisce con quella alpina e gli stili architettonici si mischiano – un cocktail di contrasti che arricchisce l’offerta turistica dodici mesi l’anno. Oltre 6000 posti letto disponibili su tutta l’area completano il panorama di questa regione, in grado di soddisfare ogni interesse, garantendo servizi e strutture varie e differenti ma il cui comune denominatore è l’alta qualità e la cura dei particolari in ogni proposta.