Ambiente & Turismo
Marevivo si schiera contro la plastica con #BastaVaschette
Il crescente utilizzo della plastica nei supermercati è diventato motivo di preoccupazione, in quanto rappresenta una minaccia per l’ambiente e la fauna selvatica.
di Antonio Martinelli Carraresi
La plastica è diventata parte integrante della società moderna, con il suo utilizzo che si estende a quasi ogni aspetto della vita quotidiana. I supermercati, essendo una parte importante del settore della vendita al dettaglio, fanno molto affidamento sulla plastica per l’imballaggio e il trasporto delle merci. Nonostante la sua convenienza, il crescente utilizzo della plastica nei supermercati è diventato motivo di preoccupazione, in quanto rappresenta una minaccia per l’ambiente e la fauna selvatica.
La plastica è un materiale non degradabile che impiega centinaia di anni per decomporsi. Ciò significa che una volta prodotta, la plastica rimane nell’ambiente a tempo indeterminato. Nei supermercati, gli imballaggi in plastica vengono utilizzati per avvolgere e proteggere i prodotti alimentari, generando una quantità eccessiva di rifiuti. Questi rifiuti non solo inquinano la terra, ma rappresentano anche un rischio per la vita marina poiché le particelle di plastica finiscono negli oceani e vengono ingerite dagli animali marini.
Anche l’uso della plastica nei supermercati contribuisce alle emissioni di gas serra, poiché la produzione di plastica richiede grandi quantità di combustibili fossili. Anche la produzione, il trasporto e lo smaltimento della plastica consumano notevoli quantità di energia, con conseguenti ulteriori emissioni.
Nel tentativo di ridurre i rifiuti di plastica, Marevivo, in collaborazione con Zero Waste Italy, lancia la campagna #BastaVaschette per dire no agli imballaggi monouso in plastica per frutta e verdura. Alcuni supermercati hanno iniziato a introdurre alternative alla plastica monouso, come materiali biodegradabili e compostabili. Hanno anche implementato programmi di riciclaggio e incoraggiato i clienti a portare i propri sacchetti e contenitori riutilizzabili.
Ogni anno in Italia vengono utilizzate più di 1,2 miliardi di vaschette in plastica per la vendita di ortofrutta. Per capire la gravità della situazione consideriamo che 25 mila tonnellate di vaschette di plastica ogni anno equivalgono al peso di 125 balenottere azzurre!
occorre fare molto di più per frenare l’uso eccessivo di plastica nei supermercati. Marevivo chiede una legge che in italia vieti l’utilizzo di confezioni di plastica monouso per l’ortofrutta. I governi e le industrie dovrebbero lavorare insieme per sviluppare e promuovere alternative rispettose dell’ambiente alla plastica. In Francia ad esempio l’utilizzo di imballaggi in plastica è già vietato per una trentina di prodotti di ortofrutta freschi.
In conclusione, l’uso della plastica nei supermercati ha impatti ambientali significativi e dovrebbe essere ridotto. Dovrebbero essere adottati materiali alternativi e pratiche eco-compatibili e i clienti dovrebbero essere incoraggiati a fare la loro parte nella riduzione dei rifiuti di plastica. la frutta e la verdura hanno il loro involucro protettivo naturale. scegli di acquistare prodotti sfusi per ridurre del 80% l’utilizzo della plastica. Solo attraverso uno sforzo collettivo possiamo ridurre l’impatto negativo della plastica sul nostro pianeta.