Attualità
Lutto nazionale: l’Italia piange le vittime dell’incidente in Irpinia
Stamane si sono tenuti a Pozzuoli i funerali e a piangere le trentotto vittime sono accorse centinaia di persone, molte autorità. Tra i presenti anche il presidente del Consiglio Enrico Letta.
Roma, 30 luglio – L’Italia piange oggi le sue vittime innocenti, i pellegrini morti a seguito dell’incidente del bus in Irpinia. Oggi è lutto nazionale.
Stamane si sono tenuti a Pozzuoli i funerali e a piangere le trentotto vittime sono accorse centinaia di persone, molte autorità. Tra i presenti anche il presidente del Consiglio Enrico Letta. “Ci stringiamo alla comunita’ di Pozzuoli, ferita da questa immane tragedia – afferma il Premier – Piangiamo insieme ai suoi abitanti. Conosco la laboriosità dei puteolani che si risolleveranno proprio nel nome e in memoria dei suoi morti”.
“Ai magistrati spetterà fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente per trovarne le cause, ad altri mettere in atto strumenti che non permettano per quanto umanamente possibile che si verifichino altri incidenti”, così il vescovo di Pozzuoli, monsignor Gennaro Pascarella. E, di fatto, la magistratura è già all’opera. Per la tragedia di ieri sono attesi i primi avvisi di garanzia, anche prima di procedere all’autopsia sul corpo dell’autista del bus turistico precipitato dal viadotto di Monteforte Irpino. Il fascicolo aperto dalla Procura sul terribile salto nel vuoto dopo un chilometro di corsa disperata non è più contro ignoti: i pm hanno individuato i nomi da iscrivere nel registro degli indagati.