Lo “Stato di Flow” nello sport: l’essenza della performance ottimale

“Lo sport è fondamentale per insegnare il valore delle relazioni, perché unisce le persone, crea legami e favorisce un senso di appartenenza…”, queste le parole dello psicologo Luigi Bruno

 di Damiana Cicconetti

 Martedì 5 novembre, presso l’Università LUMSA di Roma, si è tenuto un incontro con lo psicologo Luigi Bruno, dedicato al tema dello “Stato di Flow” nel contesto sportivo.

L’evento è stato introdotto da Ilaria Buonomo, Docente di Promozione e Tutela della Salute e del Benessere nei Contesti Organizzativi, presso la LUMSA.

Il concetto di “Stato di Flow” si riferisce a uno stato mentale positivo, in cui una persona è completamente assorbita e concentrata in un’attività specifica dalla quale trae piacere e soddisfazione.

Tale stato può manifestarsi anche a livello di team, trasformandosi in un’esperienza collettiva in cui ogni membro contribuisce ad un obiettivo comune, con un’ambizione collettiva.

Inoltre le esperienze di “Flow” possono essere alimentate dal richiamo a momenti significativi di successi ma altresì di momenti critici.

Un esempio emblematico si può riscontrare nel calcio in cui, all’interno della squadra, si sviluppa una “chimica di gruppo” che risulta cruciale per il successo.

“La Nazionale italiana di calcio ha vissuto un momento significativo durante gli Europei UEFA 2020, in cui i giocatori, uniti come fratelli, hanno dimostrato grande concentrazione e determinazione motivandosi a vicenda…”, afferma Luigi Bruno.

Un esempio tangibile di “Stato di Flow” è quello vissuto da Gianluigi Donnarumma, portiere dell’Italia che, durante la finale contro l’Inghilterra, dopo aver parato l’ultimo rigore che ha sancito la vittoria dell’Italia, era talmente concentrato da essere pronto a parare altri rigori.

…Una serie di vittorie consecutive hanno poi creato un “effetto domino”, che ha aumentato la motivazione di atleti del calibro di Gianmarco Tamberi, Marcell Jacobs e Antonella Palmisano che nell’agosto del 2021 hanno ispirato l’intero Paese.

Ecco perché Luigi Bruno non ha potuto fare a meno di concludere l’incontro evidenziando che: “Lo sport è fondamentale per insegnare il valore delle relazioni, perché unisce le persone, crea legami e favorisce un senso di appartenenza…”.