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Cinema & Teatro

Lettere a Yves, a teatro l’amore eterno di un mito immortale

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La Compagnia Moliere, regia di Roberto Piana, ha portato in scena al Teatro Off Off  di Roma ‘Lettere a Yves’, di Pierre Bergè, con Pino Ammendola e la partecipazione straordinaria di Eva Robin’s

La Compagnia Moliere per la regia di Roberto Piana ha portato magistralmente in scena a Roma al Teatro Off Off, uno dei più interessanti punti di riferimento del teatro di qualità della Capitale, Lettere a Yves, di Pierre Bergè, con Pino Ammendola e la partecipazione straordinaria di Eva Robin’s, accompagnati al pianoforte dal maestro Giovanni Monti. Lettere a Yves custodisce, come in uno scrigno prezioso, la struggente dichiarazione d’amore eterno, oltre l’esistenza, di Pierre Bergè per il suo Yves, per il suo compagno di vita per oltre mezzo secolo, con il quale ha condiviso tutti i momenti di una vita fatta di successi, di bellezza, ma anche di dolori e contraddizioni, di paure e tradimenti, di luce e tenebre, la vita  straordinaria di  Yves Saint Laurent.  

Yves Saint Laurent è stato uno dei più importanti fashion artist del XX secolo, il primo creatore di moda vivente a cui è stata dedicata una grande retrospettiva al Metropolitan Museum di New York, il primo ad amare spassionatamente la donna, la sua bellezza e la sua indipendenza, tanto da immaginarla con pantaloni, smoking e aria da  manager e di  far nascere per lei  il pret a porter perchè tutte, indistintamente dalle possibilità economiche potessero godere di eleganza, fascino e praticità.   Yves era nato ad Orano in Algeria e la passione di immaginare e disegnare stoffe, colori e forme, le più armoniose possibili, per valorizzare corpi femminili, era nata da bambino quando disegnava vestiti per la madre e le sorelle.  A diciott’anni si era trasferito a Parigi per entrare nella Chambre Syndacale de Houte Couture e i suoi disegni ebbero subito successo tanto che l‘editore di French Vogue decise di presentarlo a Dior, incontro fondamentale per Yves, che lo portò a diventare direttore artistico della sua casa di moda.

Ma la vita di Yves, bellissimo, etereo, altissimo e intrigante, non è stata sempre fatta di passerelle, successi e ovazioni, Yves ha conosciuto la guerra, la galera, la persecuzione, la malattia, la depressione, ma si è sempre rialzato, aiutato dall’amore, quello per la moda e la bellezza, certamente, ma sopratutto da quello di  Pierre,  che ha saputo, con intelligenza  ed equilibrio  valorizzarlo, comprenderlo, accompagnarlo, senza argini, mosso  dall’amore “ per sempre” ,  quell’amore giurato e mantenuto per cinquant’anni, fino alla scomparsa di Yves,  in una sera di giugno  del 2008.  

Lettere a Yves, offerto al pubblico della platea attenta e numerosa dell’Off Off  Theatre,   che la  brillante direzione  di Silvano Spada sempre originale sorprendente sa conquistare, ha ottenuto gradi applausi e consensi, rapiti dalla calibrata ed intensa interpretazione di Pino Ammendola e dall’attesa, carismatica e iconica performance di  Eva Robin’s.

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