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Laureata in biologia evita lo schianto di un aereo con una manovra d’emergenza

Coraggio e fermezza le hanno permesso di salvare 149 persone da sicura morte.
di Vito Nicola Lacerenza
https://youtu.be/J9tRfIhEy8s
“E’ una vera eroina americana” Tammie Jo Shults. Così l’hanno definita i 149 passeggeri a bordo del Boeing 737 della compagnia aerea americana Southwest Airline. Il velivolo, viaggiava sulla tratta New York- Dallas e si sarebbe schiantato solo 20 minuti dopo essere decollato, a causa dell’esplosione di un motore, se Tammie Shults non avesse effettuato un atterraggio d’emergenza, evitando la catastrofe. Nonostante l’ottima riuscita della manovra, 7 persone a bordo sono risultate gravemente ferite, mentre una passeggera, Jennifer Riordan, è morta per i gravi traumi riportati dopo essere stata quasi risucchiata da un finestrino, frantumatosi per la detonazione. Nonostante la tragica perdita di una vita umana, il peggio è stato evitato, così il segretario ai trasporti statunitense Elaine Chao ha elogiato l’ “eroina” per le sue per le sue capacità da aviatrice.
Tammie Jo Shults è stata la prima donna comandante di uno squadrone di jet da guerra nella storia dell’esercito USA. Nel 1989, durante la guerra del Golfo, lei era al comando del 34° squadrone da guerra tattico elettronica della base della marina di Point Mugu, in California. Si è trattato di un evento storico, in un’epoca in cui, alle donne, erano preclusi moltissimi ambiti del mondo militare, come l’aeronautica. E’ stato proprio il caso di Shults a spingere le più alte sfere della marina americana a scrivere, nel 1993, all’allora presidente Bill Clinton affinché concedesse anche alle donne statunitensi di entrare in aviazione. L’ “eroina”, nel frattempo, aveva già lasciato il servizio militare attivo e nel 1994 aveva abbandonato l’esercito. Per Tammie Shults si è trattato di una scelta di vita importante come quando, dopo essersi laureata in biologia e agribusiness nel 1983, aveva deciso di intraprendere la carriera militare. Pur senza i gradi sulle spalle, Shults non ha mai fatto a meno della sua passione per i cieli. È il motivo per cui, da tempo, lavora come pilota civile per la Southwest Airline e ha sposato un collega, Dean M. Shults. Marito e moglie operano per la stessa compagnia, che aveva fatto revisionare il Boeing 737 tre giorni prima dell’incidente. Il velivolo era in attività da 20 anni, ora si indaga sulle possibili cause del guasto al motore.